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NOTIZIE DAL MERCATO BRITANNICO E IRLANDESE

Indicazioni aggiornate al 19 settembre 2025

PIL

[Il trimestre 2025]: +0,2%

INFLAZIONE

[luglio 2025]: 3,8%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE

[luglio 2025]: 4,7%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI

[luglio 2025]: -19 punti

La politica britannica è entrata in una fase instabile caratterizzata da scandali e rimpasto di governo. All’inizio di settembre, una controversia fiscale ha costretto la vice premier Angela Rayner a dimettersi. Pochi giorni dopo, Lord Peter Mandelson (ambasciatore del Regno Unito negli Stati Uniti) è stato destituito dal suo incarico per i legami con il finanziere Jeffrey Epstein.
L’importante politico conservatore Danny Kruger è diventato il primo membro in carica del parlamento ad abbandonare il principale partito di centro-destra britannico per il partito anti-immigrazione Reform UK, ora in testa nei sondaggi d’opinione. Crescono il malcontento degli elettori e le critiche a Starmer, con un panorama politico instabile che si prospetta fino al 2026.

Alcuni osservatori avvertono che il Partito Laburista si trova di fronte a una vera e propria “epidemia di disoccupazione”, con un numero record di 1,1 milioni di under 30 che percepiscono sussidi. Attualmente il tasso di disoccupazione per le persone dai 16 anni in su è al 4,7% (nel periodo maggio-luglio 2025), in aumento rispetto al trimestre precedente e superiore alle stime di un anno fa. Con le imprese che riducono le assunzioni, il mercato del lavoro britannico mostra segnali di raffreddamento, mettendo il governo sotto rinnovata pressione per rilanciare l’economia in vista della legge di bilancio.

L’indice dei prezzi al consumo (CPI) è cresciuto del 3,8% nei 12 mesi fino a luglio 2025, rispetto al 3,6% registrato nei 12 mesi fino a giugno. I trasporti, in particolare le tariffe aeree (+30,2% tra giugno e luglio 2025, contro il +13,3% nello stesso periodo del 2024), hanno contribuito in misura significativa al rialzo. Anche i carburanti hanno esercitato una forte pressione: il prezzo medio della benzina è aumentato di 2,0 penny al litro tra giugno e luglio, mentre quello del gasolio è salito di 2,9 penny al litro. 

Secondo il Consumer Confidence Index di GfK, a luglio 2025 la fiducia dei consumatori è scesa di un punto a -19. La valutazione della situazione economica degli ultimi 12 mesi si attesta a -44, ossia 12 punti in meno rispetto a luglio 2024. Le aspettative per i prossimi 12 mesi calano a -29, con un peggioramento di 18 punti su base annua. L’indice dei risparmi, invece, cresce a +34 (+7 punti in un anno).

PIL

[II trimestre 2025]: -1,0%

INFLAZIONE

[agosto 2025]: 2%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE

[luglio 2025]: 4,9%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI

[agosto 2025]: 61,1 punti

L’indagine sulla forza lavoro del secondo trimestre del 2025 e l’ultimo comunicato mensile sulla disoccupazione mostrano che l’occupazione continua a crescere in tutte le regioni, con 65.700 posti di lavoro (destagionalizzati) creati nell’anno fino al secondo trimestre del 2025. A luglio 2025, il tasso di disoccupazione destagionalizzato era del 4,9%, in aumento rispetto al tasso rivisto del 4,6% a giugno 2025 e rispetto al tasso del 4,5% a luglio 2024. Il ministro Peter Burke ha sottolineato la solidità del mercato del lavoro, il buon livello di partecipazione femminile e l’impegno del governo su flessibilità, work-life balance e inclusione. La Banca Centrale d’Irlanda prevede che il tasso di disoccupazione medio per l’intero 2025 sia circa il 4,5%, con un possibile aumento al 4,8% nel 2026. 

Nonostante un modesto miglioramento dell’economia, trainato dal sottosettore tecnologia, media e telecomunicazioni, la domanda complessiva del settore dei servizi è rimasta debole, con il settore trasporti, turismo e tempo libero che ha registrato il sesto calo mensile consecutivo. 

Secondo i dati diffusi dall’Ufficio Centrale di Statistica, in Irlanda l’inflazione al consumo è salita ad agosto al 2,0% su base annua, il livello più alto degli ultimi quattro mesi, dopo l’1,7% registrato a luglio. I prezzi di cibi e bevande analcoliche sono aumentati del 5,1% rispetto a un anno prima. L’abbigliamento e le calzature hanno segnato un +3,4%. Le tariffe di trasporto, invece, sono diminuite del 2,3%. L’indice armonizzato europeo (HICP) è salito all’1,9% ad agosto, dal 1,6% di luglio, leggermente sopra la stima preliminare (1,8%). Su base mensile, i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,4%, contro lo 0,1% del mese precedente; stesso incremento per l’HICP.

La fiducia dei consumatori è risalita ad agosto, dopo aver toccato il minimo degli ultimi due anni, grazie all’allentarsi dei timori legati all’impatto dei dazi sulle esportazioni dell’UE verso gli Stati Uniti. Secondo il sondaggio condotto dalle cooperative di credito, l’indice è salito a 61,1 punti ad agosto, rispetto ai 59,1 registrati a luglio. 

Il partito Fine Gael ha confermato che Heather Humphreys sarà la loro candidata per le elezioni presidenziali previste per il 24 ottobre 2025. L’altro candidato interno, Seán Kelly, si è ritirato dalla corsa dopo aver constatato che non sarebbe riuscito a raccogliere le 20 firme necessarie per comparire sulla scheda interna del partito e sfidare Humphreys.
Humphreys ha ottenuto un sostegno schiacciante all’interno del partito (dei TDs, Senatori e MEPs). Il partito la presenta come una persona di integrità, dignità e cuore, capace di unire e rappresentare l’Irlanda anche sul piano internazionale. 

METÀ DEGLI INGLESI VIAGGIA ALL’ESTERO

fonte: Domestic Sentiment Tracker Report-Agosto 2025

l 46% degli adulti britannici ha fatto almeno un viaggio con pernottamento all’estero tra agosto 2024 e luglio 2025. Nel periodo maggio-luglio 2025, il 15% ha effettuato una vacanza all’estero (in linea con il 14% dello stesso periodo 2024). Riguardo le Intenzioni future, il 59% degli intervistati prevede di fare almeno una vacanza o short break all’estero, leggermente meno rispetto al 61% registrato nell’agosto 2024. Tra i periodi indicati, il 14% prevede viaggi tra agosto-settembre 2025, il 25% tra ottobre-dicembre 2025 e il 34% “in qualsiasi momento nei prossimi 12 mesi”. In termini di impegno a partire, il 79% di chi prevede viaggi all’estero si dichiara “molto impegnato” a realizzarli, contro il 66% per i viaggi domestici.

I SOCIAL FANNO CRESCERE GLI “EXTREME DAY TRIPS”

fonte: independent.co.uk

Preoccupa la nuova tendenza dei cosiddetti “extreme day trips”, viaggi organizzati che condensano un’intera vacanza in meno di 12 ore: si vola verso una destinazione, si svolge un programma intensivo di attività e si rientra in giornata. Il fenomeno è cresciuto grazie a TikTok e a community online come il gruppo Facebook Extreme Day Trips (che conta 327.000 membri). L’operatore TUI lo ha portato nel mercato mainstream lanciando un pacchetto per il 2026: un giorno in Lapponia (con partenza da 11 aeroporti nel Regno Unito), con colazione in volo, visita a un “ice village”, slitta trainata da renne e husky e incontro con Babbo Natale, il tutto prima del rientro serale. Il fenomeno è in parte criticato perché ritenuto un pessimo modo di viaggiare, sia per l’esperienza turistica (stressante e poco autentica) sia per l’impatto ambientale.

LA GEN Z APPREZZA LE FUGHE ALL’ESTERO IN AUTUNNO

fonte: news.airbnb.com

Le ricerche di viaggio da parte della Gen Z sono aumentate del 26% quest’autunno, con preferenza per viaggi internazionali più lunghi e “lusso accessibile” in bassa stagione. Parigi è la destinazione più popolare per i giovani viaggiatori, seguita - tra le altre - da Porto, Londra e Monaco in Europa e da alcune mete oltreoceano. Ad esempio, negli Stati Uniti il Vermont è lo stato più apprezzato per il foliage autunnale. L’83% dei viaggiatori considera la bellezza del foliage autunnale un fattore importante nella scelta della destinazione. Molti viaggiatori prolungano le vacanze al mare oltre l’estate, scegliendo mete alternative e meno costose ed evitando inoltre la folla dell’alta stagione.

VIAGGIATORI ATTENTI A VALUTA, CLIMA E GEOPOLITICA

fonte: cnbc.com

La geopolitica, le oscillazioni valutarie e le condizioni meteo estreme influenzano sempre più le scelte dei turisti, con effetti anche sulle destinazioni classiche. Francia, Spagna e Croazia, ad esempio, sono state recentemente colpite da temperature record, che hanno provocato incendi in diverse località. La crescita economica lenta e i timori inflazionistici, in gran parte legati alle politiche tariffarie degli Stati Uniti, spingono i consumatori a maggiore cautela nelle spese. In Europa il cambio tra sterlina ed euro è rimasto relativamente stabile. Intanto, si consolida la tendenza delle cosiddette “coolcation”, con turisti che scelgono mete più fresche al posto del caldo mediterraneo. Inoltre, un numero crescente di clienti TUI preferisce viaggiare al di fuori dell’alta stagione estiva, complice il mutare delle condizioni climatiche nell’area mediterranea.

JET2 aggiunge Verona al programma sciistico con partenza dall’aeroporto di Edimburgo. I nuovi voli settimanali partiranno dal 7 febbraio 2026 (in tempo per le Olimpiadi invernali) e dal 26 dicembre 2026. Con questa novità, Jet2 offrirà in totale sei mete sciistiche da Edimburgo: Verona, Chambéry, Ginevra, Salisburgo, Innsbruck e Torino. L’aggiunta di Verona significa che i clienti possono raggiungere rinomate stazioni sciistiche vicine alla città, tra cui la Val di Fassa e Madonna di Campiglio. Inoltre, Verona sarà collegata anche da Manchester, rafforzando l’accesso britannico alle Alpi italiane. Steve Heapy, CEO di Jet2.com, ha sottolineato che la domanda di vacanze sulla neve è molto forte e che i nuovi voli offrono orari comodi e grande accessibilità agli impianti sciistici.
Le azioni di Jet2 hanno registrato un calo del 15% dopo l’allerta della compagnia su un “mercato difficile”, attribuito alla tendenza dei clienti a prenotare sempre più sotto data, riducendo così la visibilità. Per far fronte alla situazione, il vettore ha deciso di tagliare la capacità invernale da 5,8 a 5,6 milioni di posti. Nonostante le intense campagne di marketing lanciate a inizio estate e la crescita del segmento voli (in aumento del 17%), la domanda per i pacchetti vacanza invernali resta debole, con incrementi di prezzo solo limitati previsti a causa dell’incertezza generale. 

WIZZAIR nel mese di agosto ha annunciato un rafforzamento dei collegamenti tra il Regno Unito e l’Italia. In particolare, dall’aeroporto di Glasgow saranno attivati due nuovi voli diretti verso Roma Fiumicino e Milano Malpensa, operativi a partire dal 27 ottobre 2025 con una frequenza di tre volte a settimana, nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì. A questi si aggiungerà, dal 1° dicembre 2025, una nuova rotta annuale da London Luton a Venezia, pensata per ampliare ulteriormente le opzioni di viaggio dirette verso alcune delle principali città italiane. Per sostenere questa espansione la compagnia ha deciso di basare un terzo Airbus A321neo proprio a Venezia. 

TRASPORTO AEREO: L’Unione Europea introdurrà il nuovo sistema di ingresso/uscita (Entry/Exit System - EES) il 12 ottobre 2025, sostituendo i timbri manuali sui passaporti dei viaggiatori non appartenenti all’UE con la raccolta di dati biometrici, come impronte digitali e riconoscimento facciale. L’introduzione avverrà in modo graduale nell’arco di sei mesi e la piena operatività del sistema è prevista per il 10 aprile 2026. Durante la fase di transizione, si consiglia ai viaggiatori di considerare possibili tempi di attesa più lunghi ai valichi di frontiera.

TRENI: Le tariffe regolamentate dei treni in Inghilterra sono probabilmente destinate a salire del 5,8% nel 2026, aumento motivato da un’inflazione maggiore del previsto. Gruppi di passeggeri e associazioni che si occupano di trasporto pubblico avvertono che, in un periodo di alto costo della vita, questo aumento rischia di escludere persone con budget modesti dal trasporto ferroviario. Nel frattempo, il Partito Laburista sta portando avanti il piano di ri-nazionalizzazione dei servizi ferroviari man mano che scadono i contratti privati, sotto la nuova struttura Great British Railways.

AEROPORTO DI HEATHROW: Ad agosto ha superato per la prima volta gli 8 milioni di passeggeri in un solo mese, diventando il primo grande hub europeo a raggiungere questo livello. Il giorno più trafficato è stato il 1° agosto, con oltre 270.000 viaggiatori, mentre il Terminal 5 ha stabilito un record singolo giorno il 22 agosto con oltre 112.000 passeggeri. Nonostante il traffico record, i tempi di attesa ai controlli di sicurezza sono rimasti brevi: circa 96% dei passeggeri è passato attraverso i controlli in meno di 5 minuti. Alta puntualità, basso livello di bagagli fuori posto, ottima affidabilità: Heathrow ha dichiarato che l’affidabilità operativa è migliorata rispetto agli anni precedenti. Lo scalo afferma di operare ormai a piena capacità, e ciò limita la possibilità di crescita se non verranno approvati o realizzati progetti infrastrutturali significativi.

AEROPORTO DI STANSTED: Ad agosto ha registrato il mese più trafficato della sua storia, con quasi 3,1 milioni di passeggeri, superando il record di agosto 2024 (+0,6%). In totale, nell’ultimo anno i viaggiatori sono stati 29,77 milioni (+2,4%). Il 24 agosto è stato il giorno più affollato con oltre 104.000 passeggeri, e in undici giornate del mese si sono superate le 100.000 presenze. Le rotte più popolari sono state Istanbul, Dublino e Palma di Maiorca, mentre i Paesi più gettonati dell’estate sono risultati Spagna, Italia e Turchia. Nel trimestre estivo (giugno-agosto) sono passati per Stansted 8,8 milioni di passeggeri. L’efficienza operativa è rimasta elevata: il 99% ha superato i controlli di sicurezza in meno di 15 minuti. Il Consiglio della Contea di Hertfordshire ha espresso preoccupazioni sui possibili impatti negativi del piano di espansione dell’aeroporto. L’espansione proposta mira a portare Stansted a gestire fino a 51 milioni di passeggeri annuali entro gli anni ‘40, senza però aumentare il numero di voli o uscire dai confini esistenti. Il piano include anche la creazione di migliaia di posti di lavoro, migliorie alle infrastrutture locali, ed un impegno a raggiungere l’uso di energia completamente rinnovabile. 

AEROPORTO DI MANCHESTER: Ad agosto ha registrato il mese più trafficato della sua storia, con oltre 3,5 milioni di passeggeri. La soddisfazione dei viaggiatori ha raggiunto livelli molto alti: 91% ha giudicato l’esperienza buona/ottima/eccellente. I controlli di sicurezza si sono rivelati molto efficienti: il 95% dei passeggeri ha impiegato meno di 10 minuti, l’80% meno di 5.

AEROPORTO DI BIRMINGHAM: Ad agosto lo scalo ha segnato il suo mese più trafficato di sempre, con 1.519.621 passeggeri transitati (+4,8% rispetto ad agosto dell’anno precedente). Lo scalo prevede di superare i 14 milioni di passeggeri nell’anno fiscale 2025/26. 

AEROPORTO DI DUBLINO: Agosto è stato il mese più trafficato di sempre per l’aeroporto di Dublino: sono transitati circa 3,78 milioni di passeggeri, circa il 4,1% in più rispetto ad agosto dell’anno precedente. Durante il mese, ogni giorno c’è stato un passaggio di oltre 110.000 passeggeri, con più di 120.000 in ben 21 giorni. Il giorno con il maggior flusso è stato il 10 agosto. Il totale di passeggeri nei tre mesi estivi (giugno, luglio, agosto) è arrivato a 11,1 milioni, un aumento del 5,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. C’è in corso un dibattito (e iniziative legislative imminenti) per eliminare il limite annuale di 32 milioni di passeggeri imposto a Dublino: questo tetto ha attirato critiche da varie compagnie e stakeholder che lo vedono come un ostacolo allo sviluppo del traffico aereo e dell’aeroporto. 

INTREPID TRAVEL affronta il tema del sovraffollamento turistico ampliando i suoi itinerari in Europa verso mete meno battute. Con la nuova lista “Not Hot” per il 2026, l’azienda mette in risalto dieci destinazioni poco conosciute, incoraggiando i viaggiatori a scoprire luoghi alternativi e a vivere esperienze più sostenibili e autentiche. Parallelamente, ha introdotto una serie di tour premium dedicati al trekking e all’escursionismo, pensati per rispondere alla crescente richiesta di vacanze attive e avventurose.

G ADVENTURES, TO leader nei viaggi avventura, ha annunciato l’espansione della sua collaborazione con National Geographic con il lancio di 14 nuovi “National Geographic Journeys” previsti per il 2026. L’iniziativa punta a proporre esperienze autentiche e radicate nelle comunità locali. In occasione del suo 35° anniversario, l’azienda celebra inoltre il ruolo trasformativo del turismo comunitario attraverso una nuova serie di video dedicati. A rafforzare la sua posizione sul mercato, G Adventures ha siglato anche una partnership con AAA Travel, che lo ha scelto come partner preferenziale per i viaggi avventura, facendo leva sulla sua vasta rete di soci.

JUST GO! HOLIDAYS Nel quadro dell’espansione del programma Festive 2025, Just Go! Holidays ha puntato anche sull’Italia come meta di richiamo per il periodo natalizio. Tra le novità spicca infatti il pacchetto “A White Christmas in the Dolomites”, un tour di otto giorni con partenza il 22 dicembre, pensato per far vivere ai clienti l’atmosfera unica delle montagne italiane durante le festività. Nel settembre 2025 Just Go! Holidays ha annunciato una forte espansione della propria programmazione europea per il 2026, introducendo ben 19 nuovi tour che arricchiscono la collezione “European Holiday Collection”. In questo modo, il numero complessivo di itinerari europei passerà da 31 nel 2025 a 46 nel 2026. L’azienda ha anche rivisto e migliorato parte dei tour già in catalogo: alcuni sono stati allungati di una o due notti per rendere il ritmo più rilassato, altri prevedono pernottamenti aggiuntivi in città centrali, così da offrire ai viaggiatori più tempo per esplorare le destinazioni senza fretta. Per supportare le agenzie di viaggio nella promozione della nuova programmazione, Just Go! ha lanciato anche un incentivo dedicato: un buono acquisto da £20 Love2Shop per ogni prenotazione europea effettuata entro metà ottobre. 

FONTE: AM+A