
Con una lunga tradizione negli sport invernali, una geografia che invita al movimento e un patrimonio di ospitalità radicato nelle comunità locali, il Trentino si propone al mondo come una destinazione in cui lo sport è parte integrante dell’identità territoriale.
Durante i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026, la sola Val di Fiemme assegnerà 59 medaglie (21 olimpiche | 38 paralimpiche pari a quasi il 30% del totale) nelle discipline più iconiche: sci di fondo, combinata nordica, salto con gli sci e biathlon paralimpico, confermando l’eccellenza degli impianti e l’esperienza organizzativa maturata in decenni di eventi internazionali.
Con questa partnership, il Trentino consolida il proprio ruolo di destinazione alpina di riferimento per lo sport e il turismo, valorizzando al contempo le sue risorse naturali, culturali e le eccellenze agroalimentari, espressione di filiere controllate e di una cultura profondamente legata al territorio: la Mela Val di Non Dop, il Puzzone di Moena Dop, le Trote del Trentino Igp e i Vini del Trentino. Queste eccellenze, riconosciute a livello nazionale e internazionale, saranno ambasciatrici di un Trentino che si racconta anche attraverso l'agricoltura, la ruralità e la biodiversità.

La partnership olimpica rafforza dunque il brand Trentino a livello globale: investimenti infrastrutturali, know‑how e visibilità mediatica lasciano un’eredità che già guarda ai Giochi Olimpici Giovanili Invernali YOG 2028, assegnati alla provincia. Una traiettoria chiara che consolida la posizione del Trentino come destinazione leader per grandi eventi sportivi, capace di coniugare spirito competitivo, accoglienza di qualità e tradizione.
