

NOTIZIE DAL MERCATO SVEDESE E DANESE
INDICAZIONI AGGIORNATE AL 05 SETTEMBRE 2025

PIL
[I trimestre 2025]: +1,4% su base annua

INFLAZIONE
[luglio 2025]: 3,0%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[luglio 2025]: 8,7%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[agosto 2025]: 91,1 punti
Nel secondo trimestre del 2025, il PIL è cresciuto dell’1,4% su base annua, superando la stima preliminare di un aumento dello 0,9% e le aspettative di mercato di un incremento dell’1,2%. Sempre nel secondo trimestre del 2025, il PIL destagionalizzato è aumentato dello 0,5% rispetto al trimestre precedente.
Nel luglio 2025, l’inflazione è salita al 3%. L’obiettivo della Banca Centrale Svedese è di raggiungere un’inflazione del 2% annuo. Il tasso di disoccupazione rimane elevato, ma è sceso all’8,7% rispetto al 9,7% di maggio. Si prevede che la ripresa del mercato del lavoro subirà un leggero ritardo e che l’occupazione aumenterà a un ritmo più rapido nel 2026.
Il sentiment complessivo dell’economia, che include altri parametri oltre alla fiducia dei consumatori, è salito a 96,0 in agosto, dopo il valore di 94,3 rilevato a luglio. Dopo il forte aumento registrato a luglio, l’indice di fiducia delle famiglie è aumentato marginalmente ad agosto a 91,1. La ripresa è dovuta principalmente al leggero aumento delle aspettative riguardo all’andamento dell’economia svedese nei prossimi dodici mesi e alla valutazione delle finanze delle famiglie rispetto a dodici mesi fa. L’indice continua a segnalare un clima di debolezza.
La fiducia tra gli uomini è aumentata, mentre quella delle donne è leggermente diminuita.
Sul fronte politico, il Ministro delle Finanze Elisabeth Svantesson ha presentato una nuova previsione sulle prospettive economiche: la crescita dell’economia svedese è stata gravata dall’incertezza geopolitica nella prima metà del 2025 e ci si trova ancora in un periodo di recessione. A partire dalla seconda metà del 2025, si prevede che la crescita dei salari reali, la riduzione della spesa per interessi e una politica fiscale accomodante contribuiranno a una crescita costante dei consumi delle famiglie. Il margine di manovra per le riforme nel prossimo bilancio autunnale è stimato in 80 miliardi di corone svedesi.

PIL
[I trimestre 2025]: +1,9% su base annua

INFLAZIONE
[luglio 2025]: 2,3%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[luglio 2025]: 2,9%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[agosto 2025]: -17,2 punti
Nel secondo trimestre del 2025, il PIL è aumentato dell’1,3% rispetto al trimestre precedente. Su base annua, è cresciuto dell’1,9%, la più debole espansione dal primo trimestre del 2024, rallentando rispetto a un aumento del 2,5% nel trimestre precedente. L’aumento nel secondo trimestre è trainato principalmente dalla crescita dell’industria farmaceutica senza la quale l’economia complessiva, misurata dal valore aggiunto lordo (VAL), ha ristagnato. La spesa pubblica è aumentata (0,8% contro -1,6%) e le esportazioni (4,0% contro -4,0%) hanno superato le importazioni (2,0% contro -5,9%).
Gli investimenti fissi hanno continuato a diminuire ma a un ritmo molto più lieve (-0,3% contro -13,5%). La spesa delle famiglie è rallentata (0,5% contro 0,8%).
A luglio 2025 si è registrato un tasso di inflazione pari al 2,3%, in aumento rispetto all’1,9% di giugno 2025. A contribuire maggiormente all’inflazione sono i prodotti alimentari e bevande analcoliche. L’inflazione core ha registrato un aumento annuo del 2,2% a luglio, in aumento rispetto all’1,9 % di giugno. L’indice dei prezzi al consumo ha registrato un aumento del +1,5% da giugno a luglio. Le principali voci che hanno contribuito positivamente a questo rialzo mensile sono pacchetti turistici, affitti e noleggio case vacanza. Il valore negativo dell’indice di fiducia dei consumatori indica che i consumatori hanno una percezione cautamente pessimistica sia della propria situazione economica sia di quella del Paese.
Il tasso di disoccupazione rimane stabile al 2,9% a luglio. Il tasso di cambio resta forte, con 1 euro che vale 7,46 corone danesi.
Secondo un rapporto Bloomberg basato su documenti governativi, la Danimarca ha ridotto la sua previsione di crescita economica per il 2025 dal 3 % all’1,4 %, a causa della debole performance prevista per la multinazionale farmaceutica Novo Nordisk. Il governo ha affermato che anche i dazi sulle merci importate negli Stati Uniti, il principale mercato di esportazione della Danimarca, frenerebbero la crescita. Il ministro della cultura Jakob Engel-Schmidt ha annunciato che il governo proporrà nel suo disegno di legge di bilancio l’abolizione dell’IVA del 25% sui libri.
Dal 1° luglio 2025, la Danimarca ha esteso il servizio militare obbligatorio anche alle donne con lo scopo di rafforzare le sue difese in un contesto di crescenti preoccupazioni per la sicurezza in tutta Europa. Si prevede inoltre di aumentare gradualmente la durata del periodo di coscrizione da quattro a 11 mesi nel 2026.
I falsi miti influenzano le scelte di viaggio
fonte: news.cision.com
Un recente sondaggio dell’agenzia Ticket rivela che molti svedesi continuano a lasciarsi influenzare da convinzioni errate, che possono far perdere tempo e denaro.
Tra queste: il 27% degli svedesi crede che i voli diretti siano sempre più costosi di quelli con scalo; il 19% pensa che prenotare separatamente voli e hotel sia sempre più conveniente; il 18% degli svedesi ritiene che fuori dalla Scandinavia sia sempre necessario bere acqua in bottiglia.
Aumentano i viaggi internazionali in treno dalla Danimarca
fonte: standby.dk
Nel 2024 circa 17,3 milioni di passeggeri hanno viaggiato in treno verso l’estero da o attraverso la Danimarca, con la maggior parte dei viaggi in direzione della Svezia. Tuttavia, si è registrata anche una crescita notevole del 12% nelle destinazioni verso la Germania. Nel 2024 i viaggi sul territorio danese hanno raggiunto un totale di 349,3 milioni di passeggeri, segnando un aumento del 4,6% sul 2023. È prevista l’introduzione di almeno una nuova tratta ferroviaria internazionale nei prossimi anni.
Viaggi fuori stagione e verso destinazioni meno note per contrastare il turismo di massa
fonte: travelnews.dk
Il turismo di massa ha un impatto significativo sulle infrastrutture, la salvaguardia della natura e sui prezzi delle abitazioni. Secondo il TO Sunweb Group, la soluzione è rendere più attraenti le alternative. La proposta è quella di promuovere viaggi fuori stagione e verso destinazioni meno note, favorendo una maggiore diffusione del turismo.
I risultati sono già visibili: negli ultimi tre anni, si è registrato un aumento del 10% dei viaggi in primavera e autunno. Tra le strategie attuate, si presenta l’“autentico” e il “locale” come nuove forme di lusso: meno affollamento, maggiore piacere dell’esperienza e benefici per le comunità ospitanti. Tra i vantaggi di viaggiare fuori stagione: prezzi più bassi, clima gradevole, meno folla, maggiore spazio e spesso anche costi di vita ridotti nei luoghi visitati.
La TV influenza i viaggi: i danesi sognano i rifugi alpini
fonte: travelnews.dk
Un recente studio della piattaforma di ricerca viaggi momondo mostra che le ricerche per hotel in Svizzera sono aumentate del 20% rispetto allo scorso anno, da quando è stato trasmesso il programma “Hotel Romantik”. L’aumento delle ricerche non è casuale: i danesi sono ispirati dal romanticismo delle ambientazioni ritratte in TV, cercando attivamente alpeggi svizzeri immersi in contesti naturali e romantici. Sempre più spesso, i viaggiatori scelgono le destinazioni in base a ciò che vedono sullo schermo.

MixxTravel AB, tour operator svedese, ha dichiarato fallimento il 31 luglio 2025, interrompendo immediatamente le sue attività e bloccando 1.300 viaggiatori all’estero.
BDPNext Sweden and Norway: il 18 agosto 2025, BDPNext è stata acquisita da Next Travel Finland, dando vita al nuovo marchio Next Travel Nordic. Questa transizione rafforza la sua solida presenza nel mercato dei viaggi nordico. L’impegno è quello di offrire esperienze di viaggio e business personalizzate e di alta qualità, nonché servizi di crociera in tutto il Nord Europa.
Scandinavia Private Tours è stata lanciata ufficialmente, introducendo un nuovo standard di viaggi di lusso su misura in tutta la regione nordica. L’azienda progetta viaggi personalizzati in destinazioni come Norvegia, Svezia, Danimarca, Finlandia, Groenlandia e Islanda, combinando esperienze esclusive, sistemazioni premium e una logistica impeccabile per i viaggiatori più esigenti. Fondato dalla professionista del turismo Silvena Nonev, il marchio unisce una profonda conoscenza del territorio e l’impegno per viaggi di lusso e curati.

SWEDAVIA: Il traffico aereo ha continuato a crescere anche ad agosto, con un incremento del 5% rispetto allo stesso mese del 2024. In totale, circa 3,3 milioni di passeggeri hanno viaggiato attraverso i dieci aeroporti di Swedavia, confermando l’andamento positivo che ha caratterizzato l’intera estate: a giugno e luglio il numero di viaggiatori era salito rispettivamente del 3% e del 2%. La parte più consistente del traffico, pari a 2,4 milioni di passeggeri, ha interessato l’aeroporto di Arlanda, nei pressi di Stoccolma, che ha fatto registrare la crescita più marcata con un +8% su base annua. Nel dettaglio, i voli internazionali da Arlanda sono aumentati del 5%, mentre quelli nazionali hanno segnato un vero e proprio balzo del 32%. L’aeroporto di Göteborg Landvetter ha accolto 544.000 passeggeri, con un aumento del 3%, dovuto interamente ai viaggi internazionali. Aeroporti regionali: Luleå, Umeå e Åre Östersund hanno registrato la crescita più forte, mentre Ronneby, Visby e Bromma sono rimasti indietro. Bromma continua a registrare un traffico debole, poiché le compagnie aeree stanno spostando la loro capacità verso Arlanda. Quest’estate Swedavia ha ampliato la sua rete con 22 nuove rotte (15 da Arlanda, 6 da Landvetter, 1 da Bromma) e ha dato il benvenuto a cinque nuove compagnie aeree: ANA, Animawings, Ajet, SkyAlps e SolaAir.
AEROPORTO DI COPENAGHEN: Luglio 2025 ha segnato il mese più trafficato nella storia dell’aeroporto, con oltre 3,3 milioni di passeggeri, con un aumento del 4% rispetto a luglio dello scorso anno, che deteneva il precedente record di mese più trafficato. Spagna e Grecia sono state in cima alla lista delle destinazioni turistiche e charter più popolari di quest’estate, mentre diverse rotte a lungo raggio hanno registrato una crescita significativa. Nei primi sei mesi del 2025, 14,9 milioni di passeggeri sono transitati dai terminal, l’8% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso e il numero più alto mai registrato nella storia dello scalo. Nella prima metà del 2025 sono state lanciate 29 nuove rotte, portando il totale a 334 collegamenti verso 171 destinazioni. Oltre l’85% del traffico complessivo è interno all’Europa, sebbene la crescente base di passeggeri in transito contribuisca a sostenere i collegamenti intercontinentali. Sta cambiando la proprietà dell’aeroporto: la Commissione Europea ha approvato l’acquisizione da parte dello Stato danese di una quota di controllo in Copenhagen Airports A/S. L’attuale azionista di maggioranza, ATP, ha confermato che sono state soddisfatte tutte le condizioni per il trasferimento. Lo Stato danese prevede di lanciare un’offerta pubblica obbligatoria per le azioni restanti nell’ottobre 2025.
SAS: Voli settimanali verso l’Italia: da Stoccolma a Milano Malpensa (7), Milano Linate (7) e Bologna (2). Da Copenaghen a Milano Malpensa (7), Milano Linate (2), Bologna (7) e Venezia (7).
NORWEGIAN AIRLINES: Rotte settimanali verso l’Italia: da Stoccolma a Pisa (3), Venezia (2). Da Copenaghen a Bologna (3) e Venezia (3).
RYANAIR: Garantisce settimanalmente numerosi voli: da Stoccolma per Bologna (3), Torino (3), Pisa (3); da Göteborg per Pisa (2) e Milano Malpensa (3). Da Copenaghen per Bologna (6), Venezia (4), Torino (2).
EASYJET: vengono operati collegamenti settimanali da Copenaghen verso Milano Linate (7).
Fonte: Aviareps Nordic