L'economia del Regno Unito rischia di sperimentare la crescita zero fino al 2025. Al tempo stesso i tassi di interesse, attualmente al 5,25% - il livello più alto degli ultimi 15 anni - non si abbasseranno e non è escluso che possano anzi aumentare ulteriormente. L’inflazione però dovrebbe scendere in modo significativo nei prossimi mesi. Lo ha affermato il numero uno della Banca d'Inghilterra, Andrew Bailey.
Secondo il Nationwide, la principale società edilizia del Regno Unito, a ottobre i prezzi delle case sono cresciuti dello 0,9%, il maggiore aumento mensile da oltre un anno. I valori di mercato, tuttavia, sono ancora in forte calo nel confronto con il 2022. Pesano i tassi particolarmente elevati dei mutui che incidono negativamente sulla domanda.
Secondo i dati della società di ricerca Kantar, a ottobre il tasso di crescita dei prezzi dei prodotti alimentari su base annuale è stato pari al 9,7%. È la prima volta da oltre un anno che si registra un incremento inferiore al 10%. L'aumento dei prezzi dei generi alimentari, ricorda Kantar, è stato uno dei principali fattori alla base dell’incremento del costo della vita nel Regno Unito.
L'inflazione britannica è scesa a ottobre a quota 4,6% contro il 6,7% di settembre. Si tratta di un rallentamento più ampio del previsto. Il premier Rishi Sunak ha dichiarato che la promessa del suo partito di dimezzare l'inflazione è stata mantenuta mentre il Cancelliere dello Scacchiere, Jeremy Hunt, ha invitato a passare alla fase successiva del piano economico, focalizzata sulla crescita a lungo termine dell'economia britannica.