Il progetto, che ha preso avvio il 19 maggio, ha l’obiettivo di sviluppare un certificato di vaccinazione e test nazionale e internazionale in collaborazione con l'Ufficio federale della sanità pubblica (BAG), l'Ufficio federale per l'informatica e le telecomunicazioni (BIT) e in coordinamento con i lavori preparatori per il "Certificato verde UE" sviluppato dalla startup svizzera Cyberfish .
In questo modo verrà creato un portafoglio digitale che permetterà ai viaggiatori di gestire i propri certificati di vaccinazione e di test, che vengono inviati direttamente sui propri dispositivi digitali dai centri di test e dai laboratori collegati.
Il servizio, per il cui utilizzo non sarà necessario installare nessuna app, non esonera ancora i passeggeri dal portare certificati sanitari ufficiali in base al paese di destinazione. Un'implementazione è prevista per il terzo trimestre del 2021.
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