NOTIZIE DAL MERCATO AUSTRIACO E SVIZZERO
Indicazioni aggiornate al 1 ottobre 2025
PIL
[outlook 2025]: +0,3% su base annua
INFLAZIONE
[agosto 2025]: 4,1%
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[agosto 2025]: 7%
INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[luglio 2025]: -14 punti
Le prospettive di crescita dell’Austria rimangono modeste nella seconda metà dell’anno: la Banca nazionale austriaca (OeNB) prevede una crescita del PIL su base annua pari allo 0,3%. L’outlook è caratterizzato da un contesto economico esterno difficile, che include la politica commerciale protezionistica degli Stati Uniti, la perdita di competitività dei prezzi e l’aumento della concorrenza dalla Cina. A ciò si aggiunge la riluttanza delle famiglie a consumare e a investire nell’edilizia residenziale, nonostante la riduzione dei tassi di interesse.
Il tasso di disoccupazione è salito al 7% ad agosto 2025 dal 6,7% nello stesso mese dell’anno precedente, con un aumento di 13.900 unità nel numero di disoccupati. Nel frattempo, circa 367.000 persone erano registrate come disoccupate o in formazione ad agosto.
Il tasso di inflazione è salito al 4,1% ad agosto 2025 rispetto al 3,6% del mese precedente, in linea con le stime preliminari. Questo segna la lettura più alta da marzo dell’anno scorso, trainata dai maggiori costi di tabacchi e alcolici (3,8% vs 3,6% a luglio), alloggi e utenze (6,1% vs 5,7%), tempo libero e cultura (4,1% vs 3,9%) e ristoranti e alberghi (6,1% vs 5,8%). L’aumento maggiore si è registrato nei prezzi di abbigliamento e calzature (4,5% vs -0,2%).
PIL
[outlook 2025]: +1,3%
INFLAZIONE
[agosto 2025]: 0,2%
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[agosto 2025]: 2,8%
INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[luglio 2025]: -40 punti
Nel mese di giugno il gruppo di esperti della Confederazione che elabora le previsioni congiunturali aveva previsto una crescita dell’economia svizzera nettamente inferiore alla media (2025: 1,3 %, 2026: 1,2 %). Con l’introduzione, a inizio agosto, dei dazi supplementari sulle importazioni dalla Svizzera negli Stati Uniti le prospettive sono ulteriormente peggiorate. Alla luce della situazione attuale, la crescita economica potrebbe essere inferiore alle previsioni di giugno, in particolare nel 2026 (1,2 % 2025, 0,8 % 2026). Sebbene per diversi settori e imprese le conseguenze economiche possano essere pesanti, al momento non è prevista una grave recessione.
Agosto 2025 ha visto un aumento del +2,3% sul numero di disoccupati rispetto a luglio, per un totale di 132.105 persone e un tasso di disoccupazione del 2,8%. Se paragonato allo stesso mese dell’anno precedente, l’aumento è pari al +18,6%.
I prezzi al consumo sono aumentati dello 0,2% su base annua ad agosto 2025, in linea con il ritmo di luglio e in conformità con le aspettative. L’inflazione è trainata da un forte aumento dei prezzi di abbigliamento e calzature (4,5% vs -0,2% a luglio) e da un lieve aumento negli alloggi e nell'energia (0,4% vs 0,2%). Nel frattempo, la pressione al ribasso è arrivata dalla deflazione in corso nei generi alimentari, nelle bevande analcoliche, nei viaggi forfetari internazionali, nel settore paralberghiero e nei trasporti aerei. In calo anche i prezzi del noleggio di veicoli personali.
Nel mese di agosto 2025 l'indice del clima di fiducia dei consumatori ha segnato –40 punti, vale a dire 5 punti in meno rispetto ad agosto 2024. Rispetto ad agosto 2024, risulta inferiore il sottoindice “situazione economica nei prossimi mesi”, mentre registrano un aumento i sottoindici “situazione finanziaria negli ultimi mesi”, “situazione finanziaria nei prossimi mesi” e “momento favorevole per grandi acquisti”.
AUSTRIA
Gli austriaci amano il campeggio anche d’inverno
fonte: ahgz.at
Le vacanze in campeggio continuano a godere di grande popolarità in Austria, stando ai dati sui pernottamenti registrati nella prima metà dell’anno. Secondo l’ÖCC (Associazione Campeggi Austriaca), questo è un segnale che il campeggio sta guadagnando popolarità anche al di fuori delle stagioni più calde. In totale, i campeggi e i parcheggi nazionali hanno registrato 3.020.022 pernottamenti da gennaio a giugno, con un aumento del 12,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Viaggio nel vino
fonte: tip-online.at; blog.tuimusement.com
Secondo uno studio di TUI Musement, l’interesse per i tour enogastronomici è in forte crescita tra i turisti europei: oltre il 91% dei viaggiatori, soprattutto tra i 18 e i 44 anni, è attratto da questo settore. In occasione della vendemmia, è stato creato un indice europeo del turismo del vino basato su dati ufficiali (Eurostat, OIV, UE, Decanter Awards 2025), che valuta produzione, qualità e riconoscimenti dei vini. Nella classifica, Francia, Italia e Spagna guidano il podio, seguite da Portogallo e Grecia. Completano la top 10 Germania, Romania, Ungheria, Austria e Bulgaria, considerate mete emergenti per gli appassionati.
SVIZZERA
Destinazioni top dell’estate 2025
fonte: travelnews.ch
Skyscanner ha analizzato in esclusiva per Travelnews le ricerche effettuate dai viaggiatori svizzeri da gennaio a metà agosto, stabilendo la classifica delle destinazioni più ricercate per le vacanze di luglio e agosto 2025. Il primo posto non è assegnato a una destinazione specifica, ma al filtro “Tutte le località”. Questo suggerisce che molti viaggiatori cercano flessibilità e vogliono lasciarsi ispirare. Al secondo posto Bangkok, che attrae visitatori anche durante la stagione delle piogge grazie ai prezzi bassi e alle interessanti offerte con destinazioni balneari. A seguire ci sono Maiorca, Londra, Istanbul, Barcellona, Lisbona, Antalya, Porto e infine Roma.
Come hanno viaggiato gli svizzeri nel 2025
fonte: abouttravel.ch
Uno studio condotto da Allianz Partners dimostra che, nonostante l’esigenza di sicurezza e attenzione ai costi, gli svizzeri hanno viaggiato più degli anni precedenti, con un budget per le vacanze estive aumentato del 59%, significativamente più di quello dei vicini europei. La popolazione svizzera continua a viaggiare all’estero più di qualsiasi altro europeo: solo l’8% trascorre le vacanze in patria. Le vacanze al mare e in città restano le più popolari; cresce l’uso dell’aereo, mentre l’auto è in calo. Le destinazioni a lungo raggio rimangono nella lista dei desideri di molti viaggiatori, ma le prenotazioni sono per la maggior parte in Europa. Si osserva anche una tendenza verso viaggi più individuali e personalizzati, che richiedono una maggiore consulenza. Le agenzie di viaggio tradizionali risultano quindi sempre più apprezzate: il 46% degli intervistati le sceglie per la consulenza e la competenza, un dato in aumento del 12% rispetto all’anno precedente. La sicurezza è un criterio decisivo nella scelta delle destinazioni: prevalgono mete europee e occidentali considerate stabili, soprattutto tra gli anziani. Infine, cresce l’importanza dell’assicurazione di viaggio: il 63% dei viaggiatori ha incluso l’assistenza medica d’emergenza, in netto aumento rispetto al 46% dell’anno precedente.
AEROPORTO DI VIENNA: dopo Wizz Air, anche Ryanair ritirerà tre aeromobili da Vienna, cancellerà e ridimensionerà alcune rotte. Ryanair cita come ragioni principali la “tassa governativa esorbitante” di 12 euro a viaggio e le spese aeroportuali eccessive nella base di Vienna. L’aeroporto ha annunciato riduzioni delle tariffe fino al 5% a partire dal 2026 e ha espresso apprezzamento per l’ampliamento della capacità annunciato da Austrian Airlines, che prevede di impiegare almeno altri due aerei a corto raggio nel programma di voli estivi del 2026.
AEROPORTO DI ZURIGO: nuovo record in agosto, con 3,27 milioni di passeggeri e un aumento del 5,5% rispetto allo stesso mese del 2024. Il numero di movimenti di volo è aumentato del 4,8% su base annua, raggiungendo 25.279 decolli e atterraggi. Il numero medio di passeggeri per volo è stato di 145,9, in aumento dello 0,9% su base annua.
EUROAIRPORT da record, con oltre 2,4 milioni di viaggiatori durante il periodo delle vacanze estive e circa il 9% in più rispetto all’anno precedente. Anche agosto ha registrato numeri da record, con più di 1 milione di viaggiatori, mentre l’8 agosto hanno viaggiato 36.802 passeggeri, il numero più alto di sempre in un singolo giorno. Per rispondere al crescente numero di passeggeri è previsto un investimento di 125 milioni di franchi svizzeri per ristrutturare e ampliare l’attuale terminal di 15.000 metri quadrati, che entro il 2030 dovrebbe raddoppiare la sua capacità.
HOTELPLAN è definitivamente parte di Dertour. La WEKO ha autorizzato senza condizioni la fusione tra Dertour Suisse (Kuoni, Helvetic Tours) e Hotelplan Suisse (Hotelplan, Migros Ferien, Travelhouse, Tourisme pour tous). L’accordo sancisce la nascita del più grande TO svizzero, che supera TUI Suisse con oltre 150 agenzie di viaggio e una rete di vendita al dettaglio dominante. Il CEO di Dertour, Christoph Debus, prevede di finalizzare l’acquisizione questa settimana, mentre Vtours di Hotelplan rimarrà indipendente. La fusione apre la strada anche all’acquisizione di Interhome da parte del gruppo tedesco Hometogo Group da Hotelplan.
TUI Austria ha presentato il programma invernale 2025/2026. La stagione appena iniziata sta già dando ottimi risultati. La tendenza alle prenotazioni anticipate, soprattutto per i viaggi a lungo raggio, sta portando a un aumento delle prenotazioni. Le destinazioni più popolari sono Spagna, Egitto, Thailandia, Maldive, Emirati Arabi Uniti e Repubblica Dominicana. Quest’ultima sta registrando un aumento del 50% del numero di ospiti, grazie ai nuovi voli in coincidenza via Francoforte e i diretti da Monaco. Rimangono popolari in tutti i gruppi target le destinazioni classiche come le Isole Canarie e l’Egitto. I prezzi si stanno sviluppando in modo costante e la tendenza è verso hotel di qualità superiore. La nuova piattaforma TUI Tours sarà presto lanciata in Austria e consentirà la pianificazione e la prenotazione di viaggi su misura in tempo reale, inclusi hotel, trasferimenti ed escursioni esclusive.
CORAL TRAVEL punta a rafforzare in modo mirato le agenzie di viaggio svizzere indipendenti, introducendo il suo nuovo modello di commissioni per le vendite fisiche in Svizzera. Il modello si applicherà a tutte le prenotazioni dal 1° gennaio al 31 dicembre 2026 ed è rivolto alle agenzie non affiliate a catene o cooperative, che riceveranno una commissione base dell’11% su tutti i pacchetti classici e del 10% sui pacchetti dinamici. Le commissioni si applicano ai prezzi dei pacchetti completi e ai singoli servizi.
BENTOUR interrompe il programma di viaggi dedicati al golf, che comprendeva tornei, corsi di formazione e pacchetti in destinazioni quali Turchia, Marocco, Cipro, Egitto, Grecia e Spagna, per concentrarsi sul nuovo concetto “Bentour à la carte” e sul proprio core business di vacanze al mare di lusso. L’azienda mira a migliorare l’efficienza operativa, rafforzare la propria proposta di valore e mantenere elevati standard di servizio.
Fonte: Feuer & Flamme. Die Agentur | Aviareps AG