Indagini di mercato testimoniano che fra i consumatori si percepisce chiaramente il desiderio di andare in vacanza ma i Tedeschi frenano ancora un po’ sulle prenotazioni, soprattutto a causa delle restrizioni ancora in essere e delle prospettive ancora poco chiare.
Dopo un anno catastrofico, il settore viaggi spera in un miglioramento nel 2021 grazie alla combinazione di fattori quali la sicurezza nei viaggi, test e vaccini e allentamento delle restrizioni.
Il sondaggio annuale della Reiseanlyse condotto da FUR lo scorso novembre, riferisce che i Tedeschi sono pronti a lasciarsi alle spalle le limitazioni del 2020, grazie anche ad una situazione economica personale per lo più stabile. Più della metà (51%) dei Tedeschi ha dichiarato infatti di avere intenzione di andare in vacanza quest’anno e la maggior parte afferma di avere tempo (66%) e denaro (62%) sufficienti per farlo.
Solo l’incertezza sugli sviluppi della pandemia frena le prenotazioni, che saranno effettuate prevalentemente sotto data. Le preferenze riguardo la tipologia di vacanza rimangono pressocché invariate anche se c’è la tendenza ad evitare i voli e a preferire destinazioni a corto raggio raggiungibili in auto.
Fattori decisivi sull’effettiva prenotazione saranno le opportunità pratiche di viaggio e i regolamenti cui attenersi, le modalità di prenotazione, che i viaggiatori si aspettano essere flessibili, e un elevato livello di misure di sicurezza dei viaggi.
Le prenotazioni effettuate in anticipo per il periodo novembre 2020 - ottobre 2021 sono attualmente ritardate dell'82% rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
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28 gennaio 2021
I Tedeschi hanno voglia di viaggiare ma ritardano la prenotazione