In occasione dell’edizione 2023 de I Suoni delle Dolomiti, sono stati organizzati due viaggi stampa, il primo con dodici giornalisti provenienti dalla Polonia e dalla Repubblica Ceca nelle Valli di Fiemme, Fassa e Val di Cembra e il secondo con un gruppo di giornaliste provenienti dai Paesi di lingua tedesca a San Martino di Castrozza.

I giornalisti polacchi e cechi hanno potuto vivere l’esperienza dell’alba dei Suoni al Col Rodella, con Mario Brunello. Il programma di viaggio ha permesso agli ospiti di spaziare tra le diverse tematiche del periodo autunnale ed esplorare varie destinazioni. Alla Val di Cembra è stata dedicata un’intera giornata per visitare vigneti, produzioni vitivinicole come la cantina Simoni e la distilleria Pilzer, ma anche ortofrutticole come Maso Pomarolli. Il cospicuo gruppo di giornalisti ha poi avuto modo di scoprire la filiera del legno in Val di Fiemme, visitando il Parco Naturale di Paneveggio, l’azienda Ciresa e la xiloteca provinciale. Le Dolomiti della Val di Fassa hanno incantato i giornalisti con il quartetto di musicisti polacchi del Cello Polish Quartet, che all'alba hanno suonato composizioni del musicista ceco Antonín Dvořák.

Il tema del benessere ha trovato spazio coinvolgendo il gruppo in un’esperienza preparata dall’azienda Starpool di Ziano, oltre a quello dello sport - particolarmente caro a polacchi e cechi - con la visita al centro del salto di Predazzo assieme a Sandro Pertile, "race director” dello Ski Jumping all'interno della FIS.
Particolare interesse ha suscitato infine la Magnifica Comunità di Fiemme grazie all’intervento dello Scario e alla visita del Palazzo.

Per la Polonia presenti le seguenti testate: Magazine Swiat Kobiety, Outdoor magazine, SENS, gazeta.pl (sia con la sezione lifestyle sia con quella travel) oltre ad importanti freelance.
Per la Repubblica Ceca: Magazine Vlasta, Mladý svět, Czech Radio, quotidiano Denik, magazine Květy e Gurmet e freelance.

È stato un viaggio stampa di gruppo tutto al femminile quello che si è svolto dal 7 al 10 settembre nella zona di San Martino di Castrozza. Quattro giornaliste tedesche di varie testate, tra quotidiani, online e verticali hanno avuto l’opportunità di assistere al concerto dell’8 settembre al passo Cereda con il gruppo internazionale di musica barocca La Petite Ecurie; prima del concerto, accompagnate da una guida alpina esperta, è stata organizzata una passeggiata nei boschi circostanti; il programma è stato completato da altre esperienze del territorio come la visita a Mezzano, tra i borghi più belli d’Italia, il barefoot a Villa Welsperg e l’incontro con Elisa Tavernano e il suo mondo di erbe officinali.

Testate presenti: quotidiano Passauer Neue Presse, una freelance per varie testate, tra cui Allgemeinarzt e una referente di Flying Media.


Per la seconda edizione del Trentodoc Festival è stato organizzato, dal 22 al 25 settembre, un viaggio stampa internazionale con la presenza di 14 giornalisti provenienti da Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Polonia e Paesi di lingua tedesca (Germania, Austria, Svizzera). Nel corso dei quattro giorni gli ospiti hanno potuto vivere l’atmosfera del Festival, degustare le bollicine di montagna e avere un assaggio delle opportunità di enoturismo che il Trentino offre nella bella stagione autunnale.
Nella serata di venerdì e sabato il gruppo ha partecipato ad una cena tipica al Mas dei Chini ed un party in perfetto stile anni 80 presso la cantina Rotari, il tutto a tema bollicine. La mattinata di sabato è stata invece dedicata ad una Masterclass nella prestigiosa sede della Sosat a Trento con la degustazione guidata dalla finlandese master of wine Essi Avellan che ha presentato 7 diverse tipologie di Trentodoc.

Il viaggio stampa è stata anche un’opportunità per conoscere la città di Trento con un’escursione all’Orrido di Ponte Alto. La domenica invece un tour con le e-bike nella zona della piana rotaliana ha portato i giornalisti alla scoperta della pergola, della Cantina Martinlli e del giardino dei Ciucioi.

Tra le testate partecipanti si segnalano Víno & Styl e City Life dalla Repubblica Ceca; Vogue, Trybuszon e Ferment dalla Polonia; De Telegraaf, Saisonnier and Eva Magazine dai Paesi Bassi.