Dal 26 al 28 settembre torna il Trentodoc Festival, l’evento dedicato alle bollicine di montagna, che animerà il centro storico di Trento e il territorio circostante con un ricco programma di degustazioni, incontri, masterclass e appuntamenti esperienziali. La quarta edizione del Festival, promosso dalla Provincia autonoma di Trento e organizzato da Istituto Trento Doc e Trentino Marketing in collaborazione con il Corriere della Sera, offre un’occasione unica per scoprire il metodo classico trentino, simbolo di eccellenza enologica e identità territoriale.
Il programma è stato presentato lo scorso 1 luglio nella prestigiosa cornice di Villa Guerrieri Gonzaga a Villa Lagarina, alla presenza di rappresentanti istituzionali, produttori e operatori del settore e del padrone di casa, che ha gentilmente ospitato la conferenza stampa, il marchese Carlo Guerrieri Gonzaga.
L’assessore all’agricoltura Giulia Zanotelli ha sottolineato l’importanza del legame tra agricoltura e turismo, auspicando una maggiore apertura di agriturismi e cantine lavorando per la destagionalizzazione; l’assessore al turismo Roberto Failoni ha rimarcato il valore del Trentodoc come prodotto identitario, simbolo dell’eccellenza trentina, veicolo per promuovere un intero sistema; il presidente di Trentino Marketing Gianni Battaiola, ha annunciato una quarta edizione che vuole essere ancora più ambiziosa, con eventi immersivi, coinvolgimento di giovani e attenzione alla sostenibilità; Luciano Ferraro, vicedirettore del Corriere della Sera, ha parlato del Festival come di un contenitore innovativo capace di unire vino, cultura, natura e spettacolo; infine Il presidente dell’Istituto Trento Doc, Stefano Fambri, ha evidenziato la continua crescita del comparto: il numero di eventi “Trentodoc in Cantina” è passato da 80 a 128, riflettendo la vitalità e l’entusiasmo delle case spumantistiche. Parallelamente, Trento ospiterà degustazioni tematiche presso Palazzo Roccabruna, eventi nei ristoranti e bar, e iniziative legate alla narrazione sociale tramite il contest #trentodocfestivalcontest.
L’evento vuole dunque essere un'occasione chiave per valorizzare l’intero sistema agroalimentare e turistico del Trentino con l'obiettivo di coinvolgere tutto il territorio e promuovere le eccellenze trentine durante tutto l’anno. L’edizione 2025 punta inoltre a rafforzare la sostenibilità, l’esperienzialità e l’attrattività internazionale con le bollicine Trentodoc a fare da ambasciatrici di una cultura dell’accoglienza e della qualità che guarda al futuro.
Il programma in pillole
Il Festival 2025 si preannuncia come il più ricco finora, con 166 eventi in programma e 128 appuntamenti in cantina. Le 69 case spumantistiche associate apriranno le loro porte con degustazioni, wine trekking, laboratori creativi, eventi musicali, yoga e show cooking, sia nel centro storico di Trento che nei luoghi di produzione.
Cuore dell’evento saranno i Wine Talks e le Sparkling Stories, incontri guidati da personalità del mondo del vino, della cultura e dello spettacolo fra cui Telmo Pievani, Ghemon, Lucia Ocone, Daniel Lumera, Francesco Pannofino, Ilaria Tuti. Spazio anche ai Cook Tales, con protagonisti chef stellati e giovani promesse della cucina italiana nonché ai Trentodoc Tasting, vere e proprie esperienze sensoriali guidate da sommelier ed esperti del settore.
Un'importante novità sarà l’attenzione a un pubblico giovane grazie a format innovativi come “Diventa sommelier per un giorno” e “Cinque calici per Trentodoc” e laboratori multisensoriali, tra cui “Trentodoc, musica per il cervello…”, che unisce neuroscienze e degustazione.
I luoghi del Festival
Il cuore del Festival batte nel centro di Trento, dove Palazzo Roccabruna, Palazzo Geremia, Castello del Buonconsiglio, Sosat, Chiostro degli Agostiniani e Parco San Marco ospitano talk, masterclass, laboratori e degustazioni guidate da esperti, enologi e sommelier. Tra gli ospiti, produttori Trentodoc, firme del giornalismo enogastronomico, chef stellati e divulgatori.
Parallelamente, Trentodoc in Cantina accompagna il pubblico alla scoperta delle 53 case spumantistiche, con 128 appuntamenti immersi nel paesaggio trentino: passeggiate tra i filari, aperitivi, cene gourmet, concerti in vigna, laboratori creativi e attività di benessere come yoga all’aria aperta, passeggiate e trekking enogastronomici. Il vino diventa così filo conduttore per esplorare il territorio nella sua autenticità, bellezza e cultura.
Il programma valorizza la versatilità di Trentodoc con degustazioni tecniche, pranzi e cene gourmet, in collaborazione con chef e ristoratori: Trentodoc in Enoteca proporrà degustazioni a tema presso l’Enoteca provinciale del Trentino di Palazzo Roccabruna con selezioni pregiate nelle tipologie Riserva, Blanc de Noirs e Pas Dosé, abbinate con i prodotti del territorio e alla cucina di eccellenza dei ristoratori locali, oltre a momenti più informali come brunch, aperitivi e picnic.
Alcune cantine propongono attività originali: dalla sboccatura live ai workshop di pittura tra i vigneti, fino a un emozionante volo in elicottero sopra le vigne della Vallagarina.
APP E SITO PER ORIENTARSI FRA GLI EVENTI
Per vivere al meglio il Festival, è disponibile l’App Trentodoc, con programma aggiornato, itinerari consigliati e schede tecniche dei Trentodoc in degustazione.
Sul sito trentodocfestival.it si trovano tutte le informazioni sugli eventi, le cantine aderenti e le modalità di acquisto dei biglietti.
Le prenotazioni apriranno il 1° settembre.