Marzo-Aprile 2022
Buone prospettive e (cauto) ottimismo per l’estate nel mondo dei tour operator
Tornano in presenza attività fondamentali per la promozione del Trentino a livello nazionale e internazionale. Programmati sette appuntamenti nel primo semestre e altrettanti nel secondo, tra Italia, Germania e Olanda, in collaborazione con le Apt e le Associazioni di categoria.
Per quanto riguarda le fiere B2C, abbiamo presenziato dal 9 al 13 marzo alla Freizeit di Norimberga, dove si è riscosso un particolare interesse, segno che le persone hanno bisogno di rincontrarsi fisicamente e avere un confronto diretto per acquisire informazioni.
Aprile ci ha visti protagonisti all’Ebike Days di Monaco dal 22 al 24 aprile e al Bike Festival di Riva dal 29 aprile al 1 maggio per quanto riguarda il mondo bike; ad EWT di Monaco dal 2 al 3 aprile e Fiera Pesca di Verona dal 28 al 30 aprile dedicate al prodotto pesca; in programma dal 21 al 22 maggioBersportdag a Utrecht, in Olanda per le attività in montagna.
Per quanto riguarda il B2B, avviati diversi appuntamenti con i principali player che organizzano le vacanze (tour operator, agenzie di viaggi, OTA) con l’obiettivo di consolidare la loro operatività sul nostro territorio, promuovere le novità e stimolare la vendita di nuovi prodotti e località coerenti con la vision che il nostro sistema turistico si è dato: veicolare un prodotto anche per le “belle stagioni”, primavera e autunno innanzitutto, nei confronti di una clientela coerente con i nostri valori di sostenibilità e più attenta alla qualità, piuttosto che al prezzo.
A questo proposito siamo stati presenti alla BMT di Napoli dal 18 al 20 marzo e nel prossimo autunno, abbiamo in programma la partecipazione a TTG di Rimini dal 12 al 14 ottobre e WTM di Londra dal 7 al 9 novembre.
Con le Apt e gli operatori abbiamo inoltre presenziato a cinque workshop, con più di 250 contatti da diversi paesi europei ed extra europei.
Particolarmente interessante è stata la presenza, dal 3 all’8 aprile, al Mountain Travel Symposium di Vail Colorado (USA), un evento per il mondo trade internazionale del prodotto inverno sci e gli Ski council e Ski club americani, dove abbiamo riscontrato un maggiore interesse per la destinazione Alpi e altrettanta attenzione per le destinazioni nelle Dolomiti.
I vari player presenti e incontrati hanno confermato come la vacanza in montagna, con le proposte outdoor, la cura dell’ambiente, la qualità dell’accoglienza e delle infrastrutture, la valorizzazione dei prodotti enogastronomici, incontri sempre di più le preferenze del cliente.
Secondo uno studio ITB/Statista Q si prospetta un’estate con buoni risultati: previsione confermata relativamente a diversi mercati stranieri interessanti per il Trentino, tra i quali, per esempio, la Germania (il 62% dei Tedeschi sta pianificando un viaggio entro i prossimi 12 mesi e il 36% è disposto a spendere di più); l’Olanda (nonostante l’aumento dei prezzi dell’11% gli Olandesi hanno ripreso a prenotare le vacanze) la Gran Bretagna e la Repubblica Ceca. Anche il mercato polacco è in ripartenza, ma occorre attendere per capire gli sviluppi.
Ottimismo dunque, anche se con le dovute cautele. È questo il sentiment degli operatori trade per la prossima stagione estiva. Con l’allentamento delle misure anti Covid-19 è sempre più diffusa, infatti, la voglia di vacanza e di viaggi, anche se naturalmente rimangono tra gli addetti ai lavori le preoccupazioni per la guerra in Ucraina, la crisi economica e gli aumenti dei costi energetici.
Aprile ci ha visti protagonisti all’Ebike Days di Monaco dal 22 al 24 aprile e al Bike Festival di Riva dal 29 aprile al 1 maggio per quanto riguarda il mondo bike; ad EWT di Monaco dal 2 al 3 aprile e Fiera Pesca di Verona dal 28 al 30 aprile dedicate al prodotto pesca; in programma dal 21 al 22 maggioBersportdag a Utrecht, in Olanda per le attività in montagna.
Per quanto riguarda il B2B, avviati diversi appuntamenti con i principali player che organizzano le vacanze (tour operator, agenzie di viaggi, OTA) con l’obiettivo di consolidare la loro operatività sul nostro territorio, promuovere le novità e stimolare la vendita di nuovi prodotti e località coerenti con la vision che il nostro sistema turistico si è dato: veicolare un prodotto anche per le “belle stagioni”, primavera e autunno innanzitutto, nei confronti di una clientela coerente con i nostri valori di sostenibilità e più attenta alla qualità, piuttosto che al prezzo.
A questo proposito siamo stati presenti alla BMT di Napoli dal 18 al 20 marzo e nel prossimo autunno, abbiamo in programma la partecipazione a TTG di Rimini dal 12 al 14 ottobre e WTM di Londra dal 7 al 9 novembre.
Con le Apt e gli operatori abbiamo inoltre presenziato a cinque workshop, con più di 250 contatti da diversi paesi europei ed extra europei.
Particolarmente interessante è stata la presenza, dal 3 all’8 aprile, al Mountain Travel Symposium di Vail Colorado (USA), un evento per il mondo trade internazionale del prodotto inverno sci e gli Ski council e Ski club americani, dove abbiamo riscontrato un maggiore interesse per la destinazione Alpi e altrettanta attenzione per le destinazioni nelle Dolomiti.
I vari player presenti e incontrati hanno confermato come la vacanza in montagna, con le proposte outdoor, la cura dell’ambiente, la qualità dell’accoglienza e delle infrastrutture, la valorizzazione dei prodotti enogastronomici, incontri sempre di più le preferenze del cliente.
Secondo uno studio ITB/Statista Q si prospetta un’estate con buoni risultati: previsione confermata relativamente a diversi mercati stranieri interessanti per il Trentino, tra i quali, per esempio, la Germania (il 62% dei Tedeschi sta pianificando un viaggio entro i prossimi 12 mesi e il 36% è disposto a spendere di più); l’Olanda (nonostante l’aumento dei prezzi dell’11% gli Olandesi hanno ripreso a prenotare le vacanze) la Gran Bretagna e la Repubblica Ceca. Anche il mercato polacco è in ripartenza, ma occorre attendere per capire gli sviluppi.
Ottimismo dunque, anche se con le dovute cautele. È questo il sentiment degli operatori trade per la prossima stagione estiva. Con l’allentamento delle misure anti Covid-19 è sempre più diffusa, infatti, la voglia di vacanza e di viaggi, anche se naturalmente rimangono tra gli addetti ai lavori le preoccupazioni per la guerra in Ucraina, la crisi economica e gli aumenti dei costi energetici.