Ricerca Nel Sito
  1. Home page -
  2. T-Suite -
  3. INSIGHTS MOBILITÀ -
  4. AEROPORTI & NETWORKS -
  5. Aeroporti del Nord Est: crescita continua e nuovi collegamenti strategici per Stati Uniti, Medio Oriente ed Europa
24 NOVEMBRE 2025
Aeroporti del Nord Est: crescita continua e nuovi collegamenti strategici per Stati Uniti, Medio Oriente ed Europa

Nei primi nove mesi del 2025, il Polo Aeroportuale del Nord Est ha registrato 14,8 milioni di passeggeri. Le proiezioni di fine anno indicano un raggiungimento di 19 milioni di passeggeri, con una crescita del 4% rispetto al 2024.

Venezia Marco Polo: hub intercontinentale in espansione
L'Aeroporto Marco Polo conferma il suo ruolo di terzo scalo intercontinentale italiano: il lungo raggio rappresenta il 25% del traffico e il Nord America supera i 950.000 passeggeri (+6%).
Crescono i collegamenti con USA, Cina e Medio Oriente, mentre per la stagione invernale si registra il potenziamento delle operazioni di Delta, United e Wizz Air. Prime anticipazioni per il 2026: nuovi voli di Icelandair su Reykjavik e di Condor su Francoforte.

Treviso: network europeo in crescita
A Treviso, Ryanair e Wizz Air assicurano un network di oltre 55 destinazioni, con il traffico internazionale dominante: Spagna, Albania e Romania rappresentano il 45% del totale. Per l'inverno 2025/26 tornano i voli Ryanair per Amman, mentre Wizz Air ripristina il collegamento con Suceava.

Verona: rafforzamento domestico ed europeo
A Verona il traffico domestico resta primo mercato (37%), seguito da Regno Unito e Germania. Ryanair, Volotea e Neos coprono insieme il 62% del traffico. L'inverno 2025/26 porta un forte potenziamento dell'offerta: Air France rende annuale il volo per Parigi, mentre Air Dolomiti conferma i collegamenti su Francoforte e Monaco. Neos amplia le destinazioni leisure di medio-lungo raggio. Crescono anche i voli europei con le novità di easyJet (Bristol, Manchester), Wizz Air (Cracovia) e Volotea (Siviglia).
Per l'estate 2026, Ryanair aggiunge il nuovo collegamento per Trapani.

 

Leggi il comunicato