

NOTIZIE DAL MERCATO CECO E SLOVACCO
INDICAZIONI AGGIORNATE AL 29 MAGGIO 2025

PIL
[outlook 2025]: +1,6-1,9%

INFLAZIONE
[aprile 2025]: 1,8%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[aprile 2025]: 4,3%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[aprile 2025]: 101 punti
L’economia ceca nel 2025 mostra segnali misti. L’inflazione è scesa all’1,8% ad aprile, ma le previsioni di crescita del PIL per l’anno sono state riviste al ribasso, portandosi tra l’1,6% e l’1,9% (rispetto alla precedente stima del +2,3%). Il tasso di disoccupazione rimane relativamente basso, al 4,3%, mentre l’indice di fiducia dei consumatori si attesta a 101 punti.
Tuttavia, la Repubblica Ceca è scesa dal 15º al 16º posto tra i paesi UE nell’Indice di Prosperità e Salute Finanziaria, principalmente a causa della crescente difficoltà nell’accesso agli alloggi. L’indice, curato da Česká spořitelna e il portale Europe in Data, evidenzia come i paesi nordici e l’Austria offrano le migliori condizioni di vita.
Il deficit del bilancio statale ad aprile ha raggiunto 126,1 miliardi di corone, in miglioramento rispetto ai 153,1 miliardi dell’anno precedente, ma comunque il quarto peggiore dalla nascita della Repubblica. Il ministro delle Finanze Zbyněk Stanjura attribuisce questo miglioramento all’effetto del piano di consolidamento fiscale e alla moderata crescita economica.
Inoltre, la Repubblica Ceca riceverà circa 114 milioni di euro dal Fondo di Solidarietà UE per riparare i danni causati dalle gravi alluvioni dell’autunno 2024. I fondi serviranno a ripristinare infrastrutture pubbliche, offrire assistenza urgente alla popolazione e proteggere beni culturali danneggiati.

PIL
[outlook 2025]: +1,5%

INFLAZIONE
[aprile 2025]: 3,9%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[aprile 2025]: 3,71%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[marzo 2025]: 99,6 punti
La Slovacchia affronta un’inflazione del 3,9% ad aprile. Il PIL è cresciuto del 2,1% nel 2024, ma le previsioni per il 2025 indicano un rallentamento all’1,5%. Il tasso di disoccupazione è al 3,71%, tra i più bassi dell’UE, mentre l’indice di fiducia dei consumatori è appena sotto la soglia neutra, a 99,6 punti.
Nonostante l’aumento nominale dei salari nella maggior parte dei settori, i salari reali hanno subito un calo in diversi settori. La crescita salariale è stata più debole rispetto ai mesi precedenti, con aumenti che vanno dall’1,9% nel commercio all’ingrosso al 7,1% nel settore ricettivo.
Anche la Slovacchia riceverà 2,1 milioni di euro da parte dell’UE per i danni causati dalle alluvioni dell’autunno 2024. I fondi serviranno a riparare infrastrutture danneggiate, aiutare le comunità colpite e rafforzare la resilienza contro eventi climatici estremi.
Nel 2025 la Slovacchia, per far fronte alla carenza di manodopera qualificata, ha semplificato le procedure per l’assunzione di lavoratori stranieri, soprattutto nei settori IT, sanitario e manifatturiero. Il governo ha introdotto incentivi e condizioni favorevoli per attrarre expat e sostenere la crescita economica.
I cechi vogliono godersi le vacanze quest’anno
fonte: komoraplus.cz
Nel 2025, l’80% dei cechi ha in programma una vacanza: il 6,6% l’ha già fatta, mentre il 72% è in procinto di partire. Solo l’11,2% non intende partire e il 10,1% è incerto. Non ci sono differenze significative tra le generazioni: la voglia di viaggiare è trasversale.
Il 61,4% prevede una vacanza all’estero, mentre il 38,6% rimarrà in patria. La fascia 34-42 anni è la più propensa a restare in Repubblica Ceca (44,3%). Il periodo preferito resta l’estate (63%), ma crescono le partenze a giugno (28%) e settembre (33%).
Le mete di mare restano popolari (41,8%), ma in calo rispetto al 46,5% di due anni fa. Cresce invece la domanda per vacanze attive nella natura (oltre 60%), soggiorni wellness (18%) e sportivi (14,2%). Il 39% visiterà monumenti storici. Sul fronte alloggi, sono molto richiesti appartamenti e cottage in affitto, mentre il 17,1% sceglie campeggi, camper o roulotte.
Vacanze lunghe e spese in crescita
fonte: zpravy.kurzy.cz
I cechi mostrano una crescente propensione a spendere di più per vacanze lunghe: le spese medie per viaggi di quattro giorni e più hanno superato i 18.500 CZK (circa 740 €), con un incremento annuo del 10%. Nonostante un calo del 3,9% nel numero totale di viaggi all’estero (7,5 milioni), i soggiorni lunghi sono aumentati (5,7 milioni, +1%). Tuttavia, cresce anche il costo degli imprevisti: le richieste di risarcimento assicurativo sono aumentate del 5%, raggiungendo in media 13.900 CZK, con un’impennata del 33% per i danni superiori a 250.000 CZK (circa 10.000€). I problemi sanitari, come disturbi digestivi, infezioni alle orecchie e agli occhi, scottature solari e lesioni ortopediche, rappresentano due terzi dei sinistri. L’assicurazione di viaggio diventa quindi un fattore cruciale, sia in fase di pianificazione che nella gestione degli imprevisti.
Italia tra le mete top: vacanze in famiglia e mobilità autonoma
fonte: newstream.cz
Nel 2025, Italia, Slovacchia e Spagna sono le mete estive preferite dai cechi, con la Croazia che esce dalla top 3 a causa dell’aumento dei prezzi. Solo il 22% sceglie vacanze in città, mentre il 64% predilige viaggi in famiglia. La pianificazione avviene per lo più 2-4 mesi prima della partenza. Il 29% prenota ancora in agenzia fisica, una quota nettamente superiore alla media europea. I cechi viaggiano soprattutto in auto (56%) o in autobus (19%), un dato spiegato dalla vicinanza delle destinazioni e dall’abitudine a viaggi autonomi e comodi.
Boom delle vacanze lunghe, ma una famiglia su cinque resta esclusa
fonte: newstream.cz
Nel 2024 i cechi hanno speso 106 miliardi di corone per vacanze lunghe all’estero, segnando un record storico con 5,7 milioni di viaggi di almeno cinque giorni. La durata media dei soggiorni è stata di 7,7 notti, con una spesa di circa 18.524 CZK (circa 740€) a persona. Nonostante questa crescita, il 21,7% delle famiglie (2,3 milioni di persone) non ha potuto permettersi nemmeno una settimana fuori casa. I viaggi brevi (1-3 notti) sono stati 1,5 milioni, con una spesa media di 6.164 CZK (circa 250€). L’Italia è tra le mete più visitate insieme a Croazia e Slovacchia.
Italia tra le mete preferite anche per gli slovacchi
fonte: startitup.sk
Per l’estate 2025, i turisti slovacchi mostrano un forte slancio verso i viaggi all’estero, con un boom del 507% nelle prenotazioni per l’Albania, ma anche una solida preferenza per destinazioni come Italia, Grecia, Turchia e Croazia. L’Italia, in particolare, resta tra le mete privilegiate per vacanze culturali e familiari. Entro fine maggio, il 50% ha già prenotato le ferie, spesso in formule “all inclusive”, mentre cresce anche l’interesse per esperienze attive, wellness e sport. L’aereo è il mezzo più utilizzato, ma il turismo su strada resta rilevante per destinazioni vicine come il Nord Italia.

TBO.COM: la piattaforma di prenotazioni globale tbo.com ha ufficialmente debuttato sul mercato ceco, puntando a rafforzare la collaborazione con le agenzie di viaggio locali. Con oltre un milione di strutture ricettive disponibili a livello mondiale e un’interfaccia user-friendly, TBO.com mira a diventare uno strumento strategico per i professionisti del turismo, offrendo condizioni competitive e un supporto tecnologico avanzato.

AEROPORTO DI PRAGA: in vista dell’alta stagione estiva, l’Aeroporto di Praga ha lanciato la campagna informativa “Check-in stress-free” per supportare i passeggeri e garantire una gestione fluida dei flussi. L’iniziativa fornisce indicazioni utili su tempi di arrivo, check-in, sicurezza e bagagli, attraverso canali digitali, cartellonistica e social media. La campagna riflette l’attenzione crescente dell’aeroporto verso la qualità del servizio in un periodo di traffico record.
AIREXPLORE: la compagnia aerea slovacca celebra nel 2025 i suoi 15 anni di attività. Con sede a Bratislava, è diventata la più grande compagnia del Paese e opera principalmente nel segmento ACMI e charter. La flotta attuale è composta da 14 Boeing 737-800 e 2 Boeing 737-800 cargo. Nel corso degli anni, AirExplore ha effettuato operazioni in oltre 150 aeroporti in Europa, Africa, Medio Oriente e Asia centrale, collaborando con numerose compagnie e tour operator internazionali.
RYANAIR: la compagnia garantisce settimanalmente numerosi voli da Praga su Bergamo (11) e Venezia (7).
EASYJET: sono attivi 17 collegamenti settimanali da Praga per Milano Malpensa.
WIZZ AIR: vengono operati collegamenti settimanali da Praga verso Milano Malpensa (4).
ALTRE COMPAGNIE: RegioJet propone collegamenti in treno e in pullman dalla Repubblica Ceca all’Italia; Flixbus raggiunge in pullman da Praga numerose località italiane, tra cui Trento e Verona.
Fonte: Martina Kolska