

NOTIZIE DAL MERCATO POLACCO
INDICAZIONI AGGIORNATE AL 4 AGOSTO 2025

PIL
[I trimestre]: 3,2%

INFLAZIONE
[giugno 2025]: 6,1%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[giugno 2025]: 4,9%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[giugno 2025]: -16,2 punti
La crescita del PIL su base annua è scesa al 3,2% nel primo trimestre 2025, rispetto al 3,4% dell’ultimo trimestre del 2024. Rimane comunque uno dei risultati migliori rispetto ad altri stati dell’Europa centrale e orientale. Su base trimestrale destagionalizzata, l’economia è cresciuta solo dello 0,7% nel primo trimestre. Questo rallentamento è attribuito principalmente a un indebolimento della domanda interna: i consumi privati sono cresciuti del 2,5% e la spesa pubblica ha segnato la crescita più debole dall’inizio del 2023, con un aumento del solo 2%. Tuttavia, gli investimenti fissi sono aumentati del 6,3%. Le esportazioni sono cresciute dell’1,1%, mentre le importazioni sono aumentate in linea con il trimestre precedente al 3,5%.
Secondo gli economisti, con una crescita economica superiore al 3%, la Polonia continua a superare le performance degli altri Paesi dell’Europa centrale e orientale. Ci si aspetta che nel 2025 la crescita economica superi nuovamente il 3%, con i prossimi trimestri che probabilmente porteranno a un ulteriore rafforzamento dell’attività di investimento.
Nonostante l’inaspettato taglio dei tassi d’interesse di 25 punti base deciso dalla Banca Centrale Polacca (NBP) che ha portato il tasso di riferimento al 5%, lo złoty è rimasto stabile nei confronti dell’euro. Secondo gli analisti, la valuta polacca beneficia attualmente di un contesto favorevole: la crescita economica prosegue mentre l’inflazione continua a diminuire, e le ulteriori misure di allentamento monetario previste non sembrano intaccare in modo rilevante la fiducia degli investitori.
Secondo Eurostat, i polacchi si collocano tra i peggiori risparmiatori dell’Unione Europea, superati in negativo solo da Romania e Grecia. Nel 2023, il tasso di risparmio lordo delle famiglie polacche è sceso al 2,8%, ben lontano dalla media UE del 12%. Sebbene quasi l’80% dei polacchi dichiari di risparmiare regolarmente, molti mettono da parte somme insufficienti. Gli economisti attribuiscono questa fragilità del risparmio a fattori quali: salari ancora troppo bassi rispetto alla media europea, un’inflazione elevata che riduce il potere d’acquisto, una scarsa alfabetizzazione finanziaria che ostacola il risparmio a lungo termine, e una tendenza culturale crescente a privilegiare il consumo immediato a scapito della pianificazione economica futura.
La Polonia è entrata in una fase di crisi demografica, con una popolazione attuale di circa 37,4 milioni destinata a scendere a 30,9 milioni entro il 2060 (con metà della popolazione del Paese che dovrebbe avere più di 50 anni) e a circa 19 milioni entro il 2100, secondo le stime dell’ONU.
Le vacanze rimangono un lusso
fonte: businessinsider.com.pl
Secondo Eurostat, il 25,5% dei polacchi con più di 16 anni non si è potuto permettere nemmeno una settimana di vacanza fuori casa nel corso dell’ultimo anno, rispetto al 27% medio dell’Unione Europea. Questa realtà mette in luce le crescenti disuguaglianze sociali e le difficoltà economiche che gravano in particolare sulle famiglie a basso reddito.
Per la prima volta, le destinazioni estere superano quelle nazionali
fonte: tur-info.pl
Cambiamento significativo nelle preferenze turistiche: per la prima volta, le destinazioni estere hanno superato quelle nazionali nelle ricerche su Google, rappresentando il 51% del totale, contro il 49% per le mete interne. Tra i Paesi più ricercati spiccano Spagna, Italia e Grecia, con la Spagna che nel 2025 ha superato l’Italia. Le città più cercate da visitare sono Barcellona, Roma e Parigi, con Dubai che entra per la prima volta nella top 10. I dati di Google, tuttavia, diventeranno sempre meno affidabili poiché sempre più utenti si rivolgono a chatbot e IA per pianificare i viaggi, attività che non viene rilevata nelle tradizionali statistiche di ricerca.
In aumento i viaggi all inclusive e last minute
fonte: tur-info.pl
Secondo Google, è in forte crescita l’interesse per i viaggi all inclusive, con un aumento del 35% solo a giugno 2025. Le mete all inclusive più ricercate sono Grecia, Croazia e Turchia. In aumento anche i viaggi last minute, soprattutto verso Turchia, Egitto e Grecia, ma anche verso Spagna, Croazia, Albania, Tunisia e Italia (soprattutto Sardegna e Sicilia). I viaggi last minute si prenotano principalmente tramite tour operator, cercando città di partenza specifiche, come Varsavia o Poznań, il che dimostra che i polacchi si concentrano non solo sulla destinazione, ma anche sulla logistica della partenza.
Aumentano le assicurazioni di viaggio aggiuntive
fonte: waszaturystyka.pl
I polacchi sono più propensi ad acquistare assicurazioni di viaggio per le vacanze all’estero. Secondo i dati di Wakacje.pl (la più grande agenzia di viaggi multiagente sul mercato polacco), l’80% dei clienti aggiunge una polizza assicurativa alle prenotazioni, soprattutto per destinazioni esotiche o a lungo raggio, dove i costi sanitari possono essere molto alti. Nel primo semestre del 2025, la vendita di assicurazioni di viaggio è aumentata del 30%. I viaggiatori cercano sempre di più pacchetti completi, che includano spese mediche, assistenza, responsabilità civile, assicurazione per il bagaglio e copertura per ritardi o cancellazioni. Molti scelgono anche polizze che prevedano rimborsi in caso di cancellazione del viaggio (circa il 70% dei clienti che annullano un viaggio lo fa 2-5 giorni prima della partenza prevista, principalmente a causa di eventi imprevisti).
Divisione generazionale nelle preferenze di viaggio
fonte: waszaturystyka.pl
Un’indagine di aprile 2025 mette in luce nette differenze generazionali nel modo in cui i polacchi organizzano e vivono i viaggi. Il giovane “Generazione Z” (18-25 anni) predilige viaggi brevi (5-7 giorni), dinamici, ispirati dai social media (54%) e viaggia preferibilmente in compagnia (44% con amici). Questi viaggiatori sono attenti ai costi, fanno ampio uso di comparatori di prezzi (66%), prenotazioni last minute (50%) e strategie digitali per risparmiare, come la navigazione in modalità incognita (26%). Ben l’87% pianifica online e un quarto ha già usato strumenti basati su intelligenza artificiale per organizzare vacanze.
Al contrario, la “Generazione X” (45-55 anni) preferisce viaggi più lunghi e rilassanti, solitamente pianificati con più anticipo (31%) e nei mesi estivi. Sebbene anche loro usino strumenti digitali (77% usa comparatori), viaggiano meno frequentemente rispetto ai giovani, ma restano fuori casa per periodi mediamente più lunghi (fino a 14 notti).
Un elemento comune tra le generazioni è la centralità della tecnologia nel processo di pianificazione. Tuttavia, cambiano motivi, stile e frequenza dei viaggi: la Gen Z privilegia esperienze, socialità e spontaneità, mentre la Gen X cerca rilassamento e stabilità. Entrambe le fasce d’età vedono nei costi una barriera importante, anche se cercano strategie diverse per contenerli.
Record per le agenzie di viaggio
fonte: turystyka.rp.pl
Nuovo record assoluto di viaggi venduti: nei primi cinque mesi di quest’anno, 3,7 milioni di polacchi hanno acquistato viaggi organizzati (+3% rispetto al 2024). Da dicembre dello scorso anno, il numero di aziende iscritte al Registro Centrale dei Tour Operator è aumentato del 5%. Secondo i dati del Fondo di Garanzia del Turismo, la maggior parte ha scelto viaggi all’estero con voli charter. Nel complesso, maggio ha segnato un calo del 5% rispetto a maggio 2024, ma i charter sono cresciuti del +17%, mentre i viaggi nazionali e nei paesi confinanti hanno subito un calo del 38%.
Sempre più polacchi vanno in vacanza in bassa stagione
fonte: waszaturystyka.pl
Secondo uno studio commissionato dalla compagnia assicurativa Compensa, l’83% degli intervistati dichiara di evitare, se possibile, i mesi estivi di luglio e agosto, e un terzo lo fa regolarmente. Le principali motivazioni sono legate al prezzo (principale criterio di scelta per il 57% dei rispondenti), alla qualità dell’esperienza (44%) e alla sicurezza (fondamentale per un vacanziere su tre). Il fenomeno è particolarmente diffuso tra i giovani della Generazione Z e gli over 55, che godono di maggiore flessibilità. Le famiglie con figli in età scolare, invece, sono ancora vincolate dal calendario scolastico, anche se il 60% sogna una vacanza fuori stagione.

AGENZIE VARIE: È stata pubblicata la nuova edizione del Ranking 2025 dei Tour Operator, redatta da Wiadomości Turystyczne, che riporta dati confermati relativi al 2024: è stato un anno record per i tour operator attivi sul mercato polacco, con quasi 8,7 milioni di clienti, superando di oltre 1,1 milioni il precedente record del 2019.
La Polonia si sta affermando sempre più nel turismo organizzato internazionale, attirando l’attenzione anche di vettori e operatori provenienti da regioni lontane. I programmi per la stagione estiva sono aumentati del 25% rispetto all’anno precedente.
In tema di numero clienti e ricavi totali: Itaka è il tour operator leader, includendo però le attività anche fuori dalla Polonia. Se si considera solo il mercato polacco, TUI Poland è in testa superando Itaka. Al terzo posto si posiziona Rainbow Tours. Coral Travel ha registrato una crescita del 27% nel numero di clienti, avvicinandosi al milione e distinguendosi per sviluppo del prodotto e rete di distribuzione. In crescita anche CT Poland, OTI (Oasis) e TUI Poland. Per quanto riguarda gli utili: Rainbow Tours è il tour operator con il maggior utile netto nel 2024, Itaka scende al secondo posto, TUI Poland è terza. Coral Travel ha raddoppiato l’utile e anche Exim Tours ha chiuso il 2024 con un buon risultato.
RAINBOW: per la stagione invernale 2025/2026, Rainbow ha ampliato la propria offerta turistica, puntando con decisione su viaggi invernali che uniscono relax, sport e atmosfera natalizia. I clienti possono ora scegliere tra pacchetti sulla neve, proposte per Capodanno e vacanze in famiglia. Il TO ha rafforzato non solo le destinazioni classiche, ma anche l’offerta in prevendita, rispondendo alla crescente voglia dei polacchi di viaggiare nei mesi di dicembre e gennaio. Tra le mete più richieste spiccano le località sciistiche italiane della Val di Sole, Val di Fiemme e Val di Fassa, molto amate per le infrastrutture moderne e l’elevata qualità delle piste. Le partenze da Varsavia e Cracovia rendono i viaggi comodi e permettono di sfruttare al massimo il tempo in montagna.
TO vari: SnowShow offre settimane sulla neve per famiglie nelle Alpi con skipass incluso (Civetta–Sella Ronda, Folgarida–Marilleva). Niceski.pl offre opzioni premium per località sciistiche come Livigno, Val di Fassa e Val di Sole per l’alta e media stagione, skipass incluso.

POLISH AIRPORTS (PPL): nel 2024 la società di proprietà dello Stato polacco che gestisce direttamente alcuni aeroporti e detiene partecipazioni in quasi tutti i principali aeroporti regionali della Polonia, nonché proprietaria dell’aeroporto Chopin di Varsavia, ha registrato risultati finanziari record: utile netto +72% rispetto al 2023, ricavi +24%. L’incremento è stato favorito dal record di passeggeri: quasi 21,3 milioni all’aeroporto Chopin, il dato più alto nella sua storia. La società ha in programma la modernizzazione dell’aeroporto Chopin tra il 2026 e il 2029.
AEROPORTO DI VARSAVIA-CHOPIN: nel giugno 2025 ha registrato 2.271.304 passeggeri in un solo mese, con un picco giornaliero di 84.910 viaggiatori. Dall’inizio dell’anno, il numero totale di passeggeri è salito a oltre 11 milioni, confermando Chopin tra gli aeroporti europei in più rapida crescita. La maggior parte dei viaggi è avvenuta nell’area Schengen, seguita dai voli nazionali. Il fattore di riempimento (Load Factor) ha toccato l’83,6%, il più alto del 2025. I voli charter guadagnano terreno (26% del mercato), mentre i vettori tradizionali scendono al 61%. Quest’estate, l’aeroporto servirà 132 destinazioni.
AEROPORTO DI KATOWICE: nel giugno 2025, l’aeroporto ha registrato 839.680 passeggeri, il 12,1% in più rispetto allo stesso mese del 2024, stabilendo così il miglior giugno nella storia dello scalo. Nel solo mese di giugno 2025: i voli di linea operati da Wizz Air, Ryanair, LOT e Air Dolomiti/Lufthansa hanno trasportato 331.617 passeggeri (+16,4% rispetto al 2024) e i voli charter, effettuati per conto dei tour operator, hanno contato 506.702 passeggeri (+9,6%). In giugno si sono verificati 5.915 movimenti aerei (decolli e atterraggi), con un aumento del 10,7% rispetto all’anno precedente. Nel primo semestre del 2025, l’aeroporto ha registrato un +15,1% nel numero di passeggeri rispetto al primo semestre del 2024. Si prevede che il terzo trimestre sarà il periodo di picco del traffico e che verranno gestiti circa 2,7 milioni di passeggeri tra luglio e settembre.
AEROPORTO DI DANZICA: nel primo semestre del 2025, l’aeroporto ha accolto 3.336.120 passeggeri, +12,1% rispetto allo stesso periodo del 2024. Le operazioni di volo sono aumentate del 7% su base annua. Le tratte più frequentate sono state quelle verso Londra, Oslo e Copenaghen. Nei voli non di linea (charter, aviazione generale, militari e altri), da gennaio a giugno si sono registrati 244.205 passeggeri, il 9% in più rispetto al 2024. Nel primo semestre 2025, Wizz Air ha guidato il mercato dei voli di linea a Danzica con una quota del 43,5%, seguita da Ryanair al 37,3%. LOT Polish Airlines (4,8%), Lufthansa (4,3%) e KLM (3,7%) completano la classifica, confermando il predominio delle low cost sullo scalo.
AEROPORTO DI ZIELONA GÓRA-BABIMOST: giugno 2025 ha portato un ulteriore aumento del numero di passeggeri serviti all’Aeroporto di Zielona Góra-Babimost: 7.776 passeggeri, con un incremento di oltre il 23% rispetto a maggio 2025. Dall’inizio dell’anno, i passeggeri sono aumentati del 16% rispetto allo stesso periodo del 2024, anche se il dato di giugno 2025 è leggermente inferiore a quello dello stesso mese dell’anno precedente. Nel giugno 2025, l’offerta dell’aeroporto si è ampliata con nuovi voli charter verso Turchia, Tunisia e Albania, disponibili tramite i tour operator Coral Travel e Rego Bis. Contemporaneamente, prosegue la costruzione del nuovo terminal Non-Schengen, il cui completamento è previsto per ottobre 2025.
LOT POLISH AIRLINES: ha lanciato il programma LOT Stopover, che permette ai passeggeri in transito a Varsavia di fermarsi in Polonia da 24 ore fino a 8 giorni, trasformando lo scalo in un’opportunità turistica. costanza nel migliorare l’esperienza dei passeggeri, sia a bordo che a terra.
Collegamenti settimanali attivi: da Varsavia per Milano Malpensa (10-11) e Venezia (6).
RYANAIR: il CEO Michael O’Leary, ospite a Varsavia a luglio, ha dichiarato che le prenotazioni estive vanno molto bene, nonostante la recente ondata di caldo. Destinazioni come Italia, Grecia, Spagna, Baleari, Canarie e Marocco mostrano una domanda particolarmente elevata. O’Leary ha confermato che Ryanair prevede di recuperare la maggior parte del calo del 7% delle tariffe medie registrato nel 2024, attribuibile ai tassi di interesse elevati. Nel mese di luglio, il traffico passeggeri di Ryanair ha raggiunto un nuovo record: 20,7 milioni, in crescita del 3%. Stabile il load factor al 96%. Confrontando i dati di luglio 2025 con luglio 2024, il vettore ha trasportato il 7% di passeggeri in più, raggiungendo quota 203,1 milioni, con un load factor invariato al 94%.
Oggi la compagnia garantisce settimanalmente numerosi voli: da Varsavia per Bologna (3), Venezia Treviso (3), Milano Bergamo (4). Da Cracovia per Milano Bergamo (18), Bologna (9), Venezia Treviso (6), Milano Malpensa (3) e Torino (2). Da Katowice per Bergamo (13), Venezia Treviso (3) e Bologna Forlì (2). Da Breslavia per Bergamo (9), Bologna (6) e Venezia Treviso (4). Da Poznan per Bergamo (10) e Venezia Treviso (4). Da Danzica per Bergamo (8) e Venezia Treviso (2). Da Łódź per Bergamo (6), da Lublino per Bergamo (4). Rzeszow-Milano Malpensa sospesa.
WIZZAIR: annuncia l’apertura della sua nuova base operativa presso l’aeroporto di Varsavia Modlin, rafforzando ulteriormente il suo forte impegno nel mercato polacco. Da dicembre 2025, Wizz Air lancerà 11 nuove rotte dirette verso le principali città europee, tra cui Bergamo. Solo da Modlin, la compagnia offrirà oltre 500.000 posti all’anno, offrendo ai passeggeri un accesso ancora maggiore a viaggi convenienti e comodi in tutta Europa.
Collegamenti settimanali attivi: da Varsavia verso Bergamo (14), Milano Malpensa (7), Bologna (4), Venezia Marco Polo (4). Da Cracovia per Milano Malpensa (7) e Bologna (4). Da Rzeszów per Milano Malpensa (2). Da Danzica per Milano Malpensa (4). Restano sospese le tratte Varsavia-Verona e Varsavia-Torino, Danzica-Verona.
SINDBAD: gestisce collegamenti in pullman con diverse città italiane, tra cui Trento, Verona, Bolzano, Brescia e Bergamo, due volte alla settimana.
Fonte: Travel Advance