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NOTIZIE DAL MERCATO OLANDESE E BELGA

Indicazioni aggiornate al 19 agosto 2025

PIL

[luglio 2025]: +1,4% su base annua

INFLAZIONE

[luglio 2025]: 2,5%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE

[maggio 2025]: 3,8%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI

[luglio 2025]: -32 punti

La politica interna è segnata da un acceso dibattito sull’asilo. La Tweede Kamer ha approvato in extremis due leggi volute dal precedente ministro Faber del PVV, con l’obiettivo dichiarato di introdurre il più severo sistema di asilo mai visto nei Paesi Bassi. Il percorso legislativo, tuttavia, è stato turbolento: la discussione si è concentrata soprattutto sulla criminalizzazione della permanenza illegale, che avrebbe comportato anche la possibilità di punire chi offre un pasto o un riparo a persone prive di documenti. Dopo accese trattative, il ministro Van Weel ha garantito per iscritto che questo aspetto della norma non entrerà in vigore immediatamente, ma sarà sottoposto al parere del Consiglio di Stato. Questo compromesso ha convinto NSC e SGP a votare a favore, mentre il CDA ha espresso una netta contrarietà, denunciando la confusione e la gestione approssimativa del processo legislativo. Ora la palla passa alla Eerste Kamer, dove il futuro delle leggi resta incerto e l’esito dipenderà dal sostegno di piccoli partiti.

 

PIL

[luglio 2025]: +0,8% su base annua

INFLAZIONE

[luglio 2025]: 1,92%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE

[maggio 2025]: 6,5%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI

[luglio 2025]: -4 punti

Il primo ministro Bart De Wever ha espresso una valutazione positiva, seppur prudente, sull’accordo commerciale raggiunto tra Unione Europea e Stati Uniti, considerandolo un passo di stabilità nelle relazioni transatlantiche pur con diverse criticità ancora aperte. L’intesa è stata accolta con sollievo anche dalle principali federazioni imprenditoriali belghe, come VBO e Agoria, che hanno sottolineato come l’accordo eviti l’imposizione di pesanti dazi doganali e garantisca un quadro più prevedibile per le attività economiche.

Sul fronte regionale, il governo fiammingo ha infine presentato un piano climatico atteso da tempo, con l’obiettivo di ridurre le emissioni del 40% entro il 2030. Tra le misure previste vi sono un forte spostamento fiscale per rendere l’elettricità più conveniente rispetto al gas, incentivi alle ristrutturazioni e alle pompe di calore, nuove regole per favorire la mobilità elettrica e un coinvolgimento diretto dei comuni. Anche il settore agricolo e quello industriale sono chiamati a un percorso di sostenibilità attraverso tecniche innovative e sussidi mirati.

 

SOSTENIBILITÀ E OVERTOURISM NELLE SCELTE DI VIAGGIO

Fonte: travmagazine.nl

Un recente studio di Trends & Tourism conferma che, per la maggior parte degli olandesi, prezzo e attrattiva della destinazione restano i criteri principali nella scelta delle vacanze, mentre la sostenibilità ha ancora un ruolo secondario. Più di quattro su dieci viaggiatori, però, ritengono importante che durante la vacanza vi sia attenzione a questo tema, soprattutto tra Gen Z e persone con grado di istruzione maggiore. La responsabilità di rendere le vacanze più sostenibili viene attribuita soprattutto agli operatori del settore. Allo stesso tempo cresce l’attenzione verso l’overtourism: oltre la metà dei viaggiatori dichiara di tenerne conto nella scelta della meta, evitando le destinazioni troppo popolari o preferendo periodi meno affollati. Un quarto dei vacanzieri ha sperimentato direttamente situazioni di overtourism nell’ultimo anno, soprattutto in Spagna e nei Paesi Bassi, con impatto negativo sull’esperienza di viaggio.

 

VIAGGIATORI OLANDESI IN ALLERTA

Fonte: reisbizz.nl

Secondo una ricerca condotta da iVox con Sunny Cars, la metà dei viaggiatori parte con il timore di essere vittima di truffe o raggiri. I rischi più temuti sono i borseggi (64%), i taxi senza tassametro (49%), la corruzione delle forze locali (51%) e le tariffe gonfiate per i turisti (44%). Anche il noleggio auto è fonte di preoccupazione: oltre un terzo degli intervistati teme costi nascosti o false richieste di risarcimento, e più di uno su dieci dichiara di essersi già trovato in passato in situazioni di frode da parte dei noleggiatori.

CRESCONO LE PRENOTAZIONI LAST MINUTE

Fonte: reisbizz.nl

Secondo dati di HotelSpecials.nl, nel luglio 2025 il 37% delle prenotazioni è stato effettuato all’ultimo momento, spesso a pochi giorni dalla partenza. La tendenza riguarda in particolare coppie e famiglie, spinte da offerte convenienti, disponibilità di tempo libero e buone condizioni meteo. Gli hotel nei Paesi Bassi restano i più scelti, seguiti da mete tranquille appena oltre confine in Germania e Belgio. Le preferenze dei viaggiatori si orientano sempre più verso flessibilità e comodità: grande successo per formule con cancellazione gratuita, possibilità di modifiche e pacchetti che includono servizi extra come cena, late check-out o upgrade di camera.

 

 

VACANZE PIU' BREVI E DISTRIBUITE DURANTE L'ANNO

Fonte: reisbizz.nl

Un’indagine di AXA Partners mostra che un quarto degli olandesi ha scelto consapevolmente di ridurre la durata delle vacanze estive, preferendo viaggi più brevi in estate per poter viaggiare più spesso nel corso dell’anno. Questa tendenza porta a una maggiore distribuzione dei flussi su periodi e destinazioni diverse, con un calo delle classiche mete all inclusive a favore di luoghi meno turistici. Il cambiamento si riflette anche nelle assicurazioni di viaggio: il 76% di chi possiede una polizza contro l’annullamento opta oggi per una formula continuativa.

TIKTOK COME MOTORE DI NUOVE TENDENZE DI VIAGGIO

Fonte: reisbizz.nl

Secondo TUI, sempre più giovani traggono ispirazione da TikTok per scegliere le proprie vacanze, con fenomeni in crescita come i destination dupes e le hidden gems, mete alternative alle destinazioni più note. Molti ragazzi arrivano persino in agenzia per chiedere informazioni su luoghi visti online. Accanto a questa spinta digitale, emerge però anche una contro-tendenza: il desiderio di “andare offline” durante i viaggi, per ritrovare calma e autenticità.

LE FAMIGLIE OLANDESI SI SPOSTANO DAL CITY BREAK AL TURISMO RURALE

Fonte: news.airbnb.com

Secondo dati diffusi da Airbnb, tra il 2022 e il 2024 le prenotazioni di famiglie olandesi in aree rurali sono cresciute del 48%. Prezzi elevati e un senso di scarsa accoglienza nelle grandi città spingono infatti sempre più genitori a preferire mete di campagna o di costa, considerate più accessibili e adatte ai bambini. Il mercato si sta orientando verso destinazioni meno affollate e più “family friendly”, con alloggi che offrono spazi ampi, privacy e servizi dedicati. Tra le mete rurali più scelte in Olanda figurano Veere, Goeree-Overflakkee, Hernen e Ameland, mentre anche a livello europeo cresce la domanda per soggiorni familiari in aree tranquille e naturali, incluse località italiane come il Piemonte.

COMPORTAMENTI E PERCEZIONI DEGLI OLANDESI IN VACANZA

Fonte: news.booking.com

Un’indagine di Booking.com evidenzia che i viaggiatori olandesi all’estero sono sempre più divisi tra familiarità e autenticità. Molti criticano i connazionali per mancanza di rispetto verso la cultura locale e per la rumorosità, al punto che quasi uno su cinque preferisce nascondere la propria nazionalità. Allo stesso tempo cresce l’interesse per esperienze autentiche: il 70% si informa sulla cultura e sulla lingua del Paese visitato, mentre la maggioranza acquista prodotti locali, frequenta ristoranti tipici e visita attrazioni culturali. Restano però abitudini “da casa” come pranzi al sacco, giochi da tavolo o snack tipici, che convivono con una maggiore propensione a concedersi comfort e spese extra rispetto alla vita quotidiana.

AEROPORTO DI BRUXELLES: Ha registrato un’estate molto intensa: nel mese di luglio sono transitati oltre 2,5 milioni di passeggeri, con un picco di 92.000 viaggiatori il 28 luglio, la giornata più affollata dell’anno. Le principali destinazioni sono state Spagna, Italia, Grecia, Turchia, Germania, Marocco, Portogallo, Stati Uniti, Francia e Svizzera. Già a giugno l’aeroporto aveva accolto oltre 2,1 milioni di passeggeri (+4% rispetto al 2024), portando il totale del primo semestre 2025 a più di 11,2 milioni, nonostante gli scioperi nazionali che hanno coinvolto circa 230.000 viaggiatori. Sul fronte normativo, il Consiglio per le controversie sui permessi ha revocato la licenza ambientale dell’aeroporto per il mancato rispetto delle procedure europee di consultazione sul rumore: lo scalo potrà comunque continuare a operare fino al 2029, mentre la Regione fiamminga dovrà elaborare un nuovo permesso con criteri più stringenti, tra cui la riduzione progressiva dei voli notturni e un tetto massimo di 240.000 movimenti annui entro il 2032. (Fonti: vrt.be, brusselsairport.be, reisbizz.nl)

AEROPORTO DI AMSTERDAM SCHIPOL: Nel luglio 2025 Schiphol ha accolto quasi 6,6 milioni di passeggeri, con un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Di questi, 4,2 milioni erano viaggiatori in partenza o in arrivo e 2,3 milioni in transito. Le destinazioni più popolari sono state Spagna, Regno Unito, Grecia, Stati Uniti e Italia. In totale sono stati effettuati 43.320 voli (+2% rispetto al 2024), di cui 35.294 verso mete europee e 8.026 intercontinentali. Parallelamente, restano tensioni sul fronte delle condizioni di lavoro. Il sindacato FNV denuncia salari troppo bassi, esposizione a gas nocivi e pressione eccessiva sui ritmi operativi, mentre Schiphol sottolinea gli sforzi in corso per migliorare la situazione. Tra gli interventi più recenti figura l’installazione di sistemi di sollevamento in tutte le 385 postazioni delle sale bagagli, una misura che riduce lo sforzo fisico per i dipendenti e che accompagna i test avviati per la completa meccanizzazione del processo di gestione bagagli. (Fonti: reisbizz.nl, news.schiphol.com)

AEROPORTO DI MAASTRICHT AQUISGRANA: Wizz Air rafforza la sua presenza all’aeroporto di Maastricht Aachen con un accordo quinquennale che porterà tre nuove rotte verso l’Europa dell’Est: Chisinau e Bucarest a partire dall’inverno 2025 e Katowice dall’estate 2026. L’aeroporto prevede così di accogliere fino a 134.000 passeggeri l’anno, con un impatto positivo su connettività, turismo e lavoro nella regione del Limburgo. (Fonte: maa.nl)

KLM: Ha raggiunto un accordo preliminare con il sindacato piloti VNV che consentirà di incrementare le operazioni, con la previsione di oltre 10.000 voli aggiuntivi dal 2026 grazie a un aumento limitato dei turni e a nuove misure organizzative. L’intesa mira a rafforzare la capacità e migliorare la posizione finanziaria della compagnia, anche in vista dell’introduzione dell’Airbus A350. Sul piano economico, KLM ha chiuso il primo semestre 2025 con ricavi in crescita del 5,7% a 6,3 miliardi di euro, ma senza profitto operativo (–2 milioni), a causa soprattutto dell’aumento dei costi per salari e tariffe aeroportuali a Schiphol (+41%), oltre a vincoli esterni come conflitti e restrizioni operative. (Fonte: news.klm-com)

BRUSSELS AIRLINES: Ha trasportato 4,2 milioni di passeggeri nei primi sei mesi del 2025, con quasi 32.400 voli operati e un load factor medio dell’80%. Nonostante un risultato operativo negativo di -46 milioni di euro, dovuto a scioperi nazionali, costi di manutenzione imprevisti e svalutazioni, la compagnia prevede di chiudere l’anno per il terzo anno consecutivo con un bilancio positivo. Per l’estate la flotta è stata portata a 50 aeromobili, inclusi quattro Airbus A220 operati da Air Baltic in wet-lease, e sono stati assunti oltre 300 nuovi dipendenti per supportare l’operativo. (Fonte: press.brusselsairlines.com)

 

AGENZIE VARIE: Dopo che l’ANVR (Associazione olandese delle agenzie di viaggio) e TUI Nederland hanno perso il ricorso contro il comune dell’Aia in merito al divieto di pubblicizzare i combustibili fossili, dall’anno prossimo anche a Leida scompariranno le pubblicità dei viaggi aerei e delle crociere. Anche i consigli comunali di altre città, tra cui Utrecht, Nimega e Delft hanno deciso di vietare la pubblicità relativa ai combustibili fossili. Per quanto riguarda il settore delle agenzie di viaggio, l’ANVR conferma che anche nei Paesi Bassi cresce il numero di agenti che chiedono una commissione per i consigli forniti, specialmente quando i clienti richiedono assistenza e poi prenotano altrove. Si diffonde un sistema ibrido che combina compensi dai fornitori con quelli dai clienti. (Fonti: reisbizz.nl, travmagazine.nl)

 

 

Fonte: Aviareps AG