

NOTIZIE DAL MERCATO TEDESCO
INDICAZIONI AGGIORNATE AL 24 APRILE 2025

PIL
[outlook 2025]: +0,1%

INFLAZIONE
[Marzo 2025]: 2,2%

TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[Marzo 2025]: 6,4%

INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[Marzo 2025]: -10,1 punti
Il secondo trimestre inizia con un tasso di inflazione pari al +2,2%, attestando un leggero miglioramento rispetto a dicembre 2024 (2,6%) e ai primi mesi dell’anno corrente (+2,3%). Come comunicato dall’Ufficio Federale di Statistica, se l’alleggerimento dei prezzi dell’energia ha frenato il tasso di inflazione, l’aumento dei prezzi dei prodotti alimentari e dei servizi si è invece intensificato.
L’economia tedesca rimane in una situazione stagnante, e le tensioni geopolitiche e la politica commerciale protezionistica degli Stati Uniti peggiorano le prospettive del Paese. I ricercatori hanno quantificato il possibile effetto dei dazi sulle esportazioni di alluminio, acciaio e automobili, correggendo a ribasso le previsioni economiche per il 2025, con un PIL che dovrebbe crescere dello 0,1% e un tasso di disoccupazione fermo al 6,4%, nonostante nel mese di marzo abbiano trovato occupazione 22.000 persone in più rispetto al mese precedente.
Un debole segnale positivo si riscontra nell’import-export, che ha stabilito un +1,8% di esportazioni e un +0,7% di importazioni nei primi mesi dell’anno, rispetto allo stesso periodo del 2024. Gli economisti si aspettano impulsi positivi anche dal nuovo governo federale e dalla modifica della Costituzione, volta a stimolare gli investimenti in difesa, protezione del clima e infrastrutture attraverso il finanziamento del debito.
Viaggiare rimane una priorità per i Tedeschi
fonte: reiseanalyse / fvw.de
dopo un 2024 da record per numero di turisti (56,4 milioni) e spesa totale destinata al viaggio (90,1 miliardi), ReiseAnalyse prospetta un 2025 roseo per il settore dei viaggi. Nonostante la situazione economica poco incoraggiante, infatti, a gennaio il 75% dei Tedeschi aveva già messo le vacanze nella lista delle cose da fare e il 17% aveva già previsto di spendere più dell’anno precedente, come conferma anche uno studio di weloveholidays, che rileva un crescente interesse per esperienze esclusive e sport adrenalinici come lo sci, la subacquea e l’arrampicata. Anche il mercato del lusso è in piena espansione, ma la richiesta crescente di alberghi esclusivi, voli in business class, jet privati e crociere di lusso va di pari passo con maggiori aspettative dei viaggiatori, che sono più critici ed esigenti.
Le prenotazioni anticipate superano i last-minute
fonte: travelnews.ch
secondo uno studio di HolidayCheck, le vacanze prenotate con largo anticipo garantiscono un risparmio del 30% rispetto alle offerte last-minute, oltre ad offrire maggiore varietà e disponibilità di alloggi, voli ed esperienze.
I baby boomer scelgono il relax
fonte: tuigroup.com
secondo un’analisi di TUI Musement sulle recensioni di esperienze ed escursioni, è emerso che i turisti over 65 viaggiano preferibilmente in bassa stagione e amano le mete balneari che offrano un mix di relax, paesaggi incantevoli ed esperienze culturali. Le 7 destinazioni più gettonate sono Lárnaca, Skiathos, Madeira, Cefalonia, Sorrento, La Palma e Minorca.
La generazione Z apprezza la flessibilità
fonte: reisevor9.de
i pacchetti vacanza sono affare da giovani. Secondo Holidaycheck quasi il 90% dei turisti della gen Z che hanno usufruito di un pacchetto vacanza, lo farebbero una seconda volta. I pacchetti moderni offrono grande flessibilità e possibilità di customizzazione, in risposta alla richiesta sempre maggiore di personalizzare escursioni, vitto, alloggio e trasferimenti.
Trend del benessere 2025
fonte: hotelvor9.de
la parola d’ordine del wellness 2025 è “salute olistica”. Non più semplice relax, ma una vera e propria consulenza a tutto tondo, che integri alimentazione, esercizio fisico e benessere spirituale attraverso esperienze condivise o programmi individuali. D’altro canto, una porzione crescente di ospiti, soprattutto le generazioni più giovani, apprezza la possibilità di portarsi il lavoro anche in vacanza. La nuova frontiera del workation ha infatti un grande potenziale, e può rivelarsi un elemento di successo per le strutture che investiranno nella creazione di spazi e infrastrutture che permettano di unire lavoro e relax.

LUFTHANSA: con l’apertura dei voli per la stagione estiva, Lufthansa ha lanciato una serie di nuove opzioni digitali self-service, che permettono di riprenotare voli, ri-selezionare posti, memorizzare dati personali, tracciare i bagagli, prenotare attrezzature sportive e molto altro. Con l’estate i voli ITA Airways a Francoforte e Monaco saranno gestiti direttamente nei terminal Lufthansa, riducendo significativamente i tempi di trasferimento per i passeggeri.
RYANAIR: lenta ripresa nel mercato tedesco, che è ancora inferiore del 18% ai livelli di traffico pre-covid. Per l’estate 2025 il gruppo ha cancellato i voli da e per gli aeroporti di Dortmund, Dresda e Lipsia, e diminuirà del 60% i voli ad Amburgo. Il CEO Eddie Wilson attribuisce la colpa solo a “tasse, controllo del traffico aereo, sicurezza e diritti aeroportuali”.
SUN EXPRESS punta a raggiungere quasi 17 milioni di passeggeri nel 2025, dopo il fatturato record di 2,2 miliardi nel 2024. Il numero di posti offerti crescerà del 10%, comprese sei nuove rotte dalla Germania. Il 20% in più di prenotazioni anticipate rispetto all’anno precedente indica un’intensa attività estiva. Nel lungo termine, la compagnia punta a raggiungere una flotta di 166 aerei e stabilire nuove partnership con Air Cairo ed Electra Airways.
TRASPORTI E COLLEGAMENTI: l’auto a noleggio non è più sufficiente per i viaggiatori, che si aspettano infrastrutture tecnologiche, prezzi accessibili, e chiedono a gran voce un’app centralizzata che raggruppi prenotazioni, informazioni e servizi. I trasferimenti organizzati in anticipo, soprattutto dall’aeroporto o dalla stazione ferroviaria, danno maggiore sicurezza al 62% dei viaggiatori.

DERTOUR ha visto un aumento del 21,7% sul fatturato 2024, con un record di 8,7 miliardi di euro. Il numero di clienti nel mercato tedesco è aumentato del 23%. Il CEO Christoph Debus attribuisce questo risultato al fallimento di FTI, oltre all’acquisizione di DSR Hotel Holding e Travel Charme Hotels & Resorts. Il gruppo vanta oggi tour operator specializzati con oltre 30 marchi e 120 strutture. I pacchetti vacanze rimangono popolari per la loro sicurezza e comodità.
TUI: il fatturato TUI Deutschland è generato in buona parte dalle prenotazioni online tramite il proprio sito web e altri portali come Holidaycheck e Check24, ma anche da filiali, uffici in franchising e agenzie di viaggio indipendenti. L’app svolge solo un ruolo secondario. Nonostante il boom dell’online, l’agenzia di viaggio tradizionale svolge ancora un ruolo fondamentale per le vacanze che richiedono una consulenza intensiva, oltre ad avere un margine maggiore rispetto al mercato online.
RITA AG ha fondato il proprio tour operator “La Pura Vida Reisen”, esclusivamente per gli agenti di viaggio degli altri marchi Rita (Mein Urlaubsglück, Amondo). Inizialmente offrirà pacchetti vacanza nel Mediterraneo e nelle Isole Canarie. I clienti potranno contare su servizi aggiuntivi come i trasferimenti privati.
VTOURS ha aperto alle prenotazioni anticipate, con relativi sconti, per l’inverno 2025-2026, offrendo una grande varietà di destinazioni, tra cui Spagna, Turchia, Italia, Nord Africa e Marocco.
Fonte: Global Communication Experts