Ricerca Nel Sito
  1. Home page -
  2. Bando Conca d Oro

Nuovo hub di eccellenza degli sport velici del Garda Trentino

Concluso il Concorso di idee per la Conca d'Oro

Le idee progettuali vincitrici presentate a maggio a Torbole

Trentino Marketing | ATA Garda con l’APT Garda Dolomiti e l’Amministrazione comunale di Nago Torbole sono impegnate in un progetto che mira a valorizzare ulteriormente gli sport velici nel Garda Trentino, allungando la stagione sull’intero arco dell’anno e riqualificando dal punto di vista paesaggistico e funzionale la Conca d’Oro, con l’obiettivo di farne un polo d’eccellenza a livello internazionale, dotato di strutture e servizi all’avanguardia.


A tale scopo, è stato promosso il Concorso di Idee rivolto a progettisti, architetti e paesaggisti denominato “Un masterplan per la Conca d’Oro”, che ha ottenuto un ottimo riscontro in termini di partecipazione con ben 51 idee progettuali presentate da altrettanti studi professionali, provenienti un po’ da tutt’Italia.  

Le proposte sono state sottoposte all’attenta valutazione di una commissione costituita da 7 membri di diversa formazione, in rappresentanza degli enti promotori e degli ordini professionali, che ha infine determinato la seguente graduatoria:

 

1)  Ing. Ermanno Cirillo, fondatore di Enari Architects

2)  Arch. Giacomo Tomidei (TanakaTomideiArchitects, Torino-Nara)

3)  Arch. Marianna Volsa (Palagiano - Taranto)

 

La Commissione ha inoltre ritenuto di assegnare due menzioni speciali a:

  • Studio Associato Duebarradue di Venezia e Padova – arch. Edoardo Gamba, arch. Davide Pesavento e ing. Filippo Voltan
  • Campomarzio Società Cooperativa di Bolzano – arch. Michele Andreatta, arch. Pietro Vincenzo Ambrosini, ing. Alessandro Busana, ing. Daniele Cappelletti e arch. Enrico Lunelli

 

I progetti sono stati svelati in occasione della conferenza stampa del 30 maggio alle 14.30 a Torbole. Un'occasione per inaugurare la mostra delle idee progettuali, allestita Al Casèl, a Torbole.

Tutti gli atti del concorso e gli esiti sono pubblicati sul sito di Trentino Sviluppo.

1° classificato

 

ing. ERMANNO CIRILLO

ENARI ARCHITECTS

Singapore | Bangkok | Milano

 

Ingegnere-architetto con vasta esperienza internazionale. Si è laureato presso l’Università di Pavia e ha conseguito un master in Advanced Architectural Design all’ETSAM in Spagna e in Sostenibilità presso la National University of Singapore. Lo studio Enari, operativo tra Singapore, Bangkok e Milano, ha realizzato importanti progetti vincitori di riconoscimenti nel campo della sostenibilità, tra cui residenze, uffici, business parks e centri aggregativi. Nel 2024 è stato nominato tra i 4 migliori architetti under 40 di Singapore. A lui va il premio di 12 mila euro.

Primo Classificato

Motivazione della giuria

L’idea presentata dal concorrente qualifica l’area della Conca d’Oro, i suoi caratteri e le sue relazioni paesaggistiche attraverso un ridisegno complessivo che ne valorizza l’identità e le potenzialità.

L’approccio progettuale proposto si ritiene innovativo e l’esito è corrispondente alle aspettative del bando quanto alla definizione di un complesso articolato di volumi e spazi aperti formalmente e figurativamente ben inseriti nel paesaggio gardesano che siano, al contempo, efficacemente rappresentative e attrattive per le funzioni ospitate.

Il masterplan sottolinea le connessioni con l’abitato di Torbole e gli affacci verso il lago anche in prospettiva di una futura trasformazione dell’assetto viabilistico: i percorsi sono infatti evidenziati e qualificati in un disegno che privilegia la mobilità pedonale e ciclabile, superando la rigidità del tracciato stradale standard e trasformando le connessioni lineari in spazi con ampiezza e usi diversi, tra cui una piazza-giardino con elementi coperti che ridefinisce l’assetto stradale in corrispondenza del nuovo hub per gli sport velici, caratterizzandolo così come nuova porta di accesso al Garda Trentino.

L’articolazione architettonica dell’hub valorizza le potenzialità dell’area e, attraverso la configurazione planimetrica e volumetrica, ne sottolinea la posizione unica, preminente verso l’acqua, inquadrando gli scorci generati dai volumi previsti e mettendo in relazione spazi interni ed esterni. La distribuzione funzionale proposta è ponderata ed è organizzata in modo coerente alle richieste del bando.

Ai fini della fattibilità complessiva dell’intervento andrà messa a punto l’area esterna dedicata alle imbarcazioni, al loro ricovero e manutenzione nonché maggiormente approfondito lo sviluppo del parcheggio multipiano proposto.

2° classificato

 

arch. GIACOMO TOMIDEI

TANAKA | TOMIDEI ARCHITECTS

Torino | Nara, Giappone

 

Coordinatore di un raggruppamento temporaneo di professionisti con l’arch. Mattia di Bennardo e l’arch. Andrea Cristofaro a cui va il premio di 7 mila euro.

secondo

Motivazione della giuria

Il masterplan identifica il nuovo hub per gli sport velici con un segno chiaro e preciso, prevedendo una copertura praticabile che estende lo spazio aperto dei percorsi lungolago in una nuova piazza attrezzata e alberata che, grazie a gradoni, lucernari e tagli puntuali mette in comunicazione visiva i diversi livelli sino a giungere alla quota della spiaggia.

L’architettura è rappresentativa di un centro destinato agli sport e al tempo libero, restituendone il carattere in una immagine complessiva chiara e ordinata, modularmente articolata tramite una struttura leggera che articola spazi diversi, funzionalmente corrispondenti alle indicazioni del bando.

La parte costruita è circoscritta a permettere una efficace valorizzazione degli spazi aperti che, anche grazie all’anfiteatro, agli ambiti aperti ma coperti e ai sistemi di distribuzione verticale, possono essere utilizzati per attività molteplici.

Si evidenzia come l’articolazione dei flussi desta qualche perplessità circa la funzionalità degli accessi alla zona destinata alle imbarcazioni e alla loro manutenzione.

3° classificata

 

arch. MARIANNA VOLSA

Palagiano, Taranto

 

Coordinatrice di un gruppo di liberi professionisti con l’arch. Francesco Maisto e l’arch. Roberto Carlucci a cui va il premio di 5 mila euro.

terzo

Motivazione della giuria

Il masterplan sottolinea la riconnessione dell’area della Conca d’Oro con il paesaggio circostante attraverso la valorizzazione degli spazi aperti e il potenziamento delle superfici a verde.

La soluzione proposta dal punto di vista funzionale è caratterizzata da razionalità e pragmaticità limitando l’estensione della parte costruita ad un volume la cui configurazione segue l’andamento del perimetro orientale dell’area.

L’architettura, disegnata in modo leggero e ordinata su una griglia modulare, alterna spazi chiusi e aperti che favoriscono le attività dell’hub, permettendo versatilità di funzioni e flussi.

in ordine alfabetico