L’ultima brutta notizia arriva da Parigi e Amsterdam. I 10,4 miliardi di euro ricevuti da
Air France e
Klm dai rispettivi governi per superare l’emergenza sono sufficienti per meno di 12 mesi. Per questo motivo, sia
Benjamin Smith, ceo del Gruppo franco-olandese, che
Pieter Elbers, presidente e ceo di Klm, sono alla ricerca di un’ulteriore ricapitalizzazione, che serva a vedere la luce in fondo al tunnel.
Non meglio vanno le cose dalle parti di
Lufthansa, dove è di pochi giorni fa la decisione di ridurre in modo permanente la flotta di 150 aeromobili, e di tagliare da qui ai prossimi anni 25-26mila posti di lavoro.
Per leggere l'articolo intero originale clicca qui