La presenza della leggenda del ciclismo Francesco Moser e di un altro “collega” belga, Willy Debosscher, che hanno aperto la serata assieme al regista Correale e al produttore Luca Dal Bosco, ha trasformato la proiezione in un evento indimenticabile che resterà a lungo nella memoria dell’Istituto. Grande, ben oltre alle aspettative, è stato il successo di pubblico, che si è emozionato e divertito insieme ai campioni. 

Nel dibattito spontaneo che ha chiuso la serata è emersa da molti commenti la sensazione che Francesco Moser abbia rappresentato, soprattutto per gli italiani in Belgio, un simbolo di rivincita e di affermazione, oltre l’impresa sportiva. Sicuramente, la sua provenienza umile ha parlato al cuore di molti dei presenti, con alcuni “Trentini nel Mondo” arrivati anche da Liegi per condividere un aneddoto, un ricordo con il loro idolo.

Un’occasione imperdibile a cui abbiamo invitato, per un aperitivo esclusivo a base di Trentodoc e Trentingrana, anche media e tour operator selezionati sulla base dell’interesse alla vacanza attiva (bici e non solo), ed a cui abbiamo raccontato la passione per le due ruote che il Trentino e il Belgio condividono da sempre oltre alle opportunità che il territorio offre agli amanti degli sport outdoor. 

Fra le testate presenti, la popolare rivista online Grande, Wielerfiets, piattaforma leader del mondo del ciclismo, le riviste specializzate Grinta, Far Out, e Bohamontes. Significativa la presenza di tour operator specializzati in vacanza attiva come Vos Travel e Zuiderhuis, oltre a Transeurope e Design Tours.