NOTIZIE DAL MERCATO OLANDESE E BELGA
Indicazioni aggiornate al 18 ottobre 2024
PAESI BASSI
PIL
[II trimestre 2024]: +1,0% su base trimestrale
INFLAZIONE
[settembre 2024]: 3,5%
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[II trimestre 2024]: 3,6%
INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[settembre 2024]: -21 punti
I dati dell’Istituto di Statistica CBS confermano un calo mensile dello 0,1% dell’inflazione a settembre. Il valore del 3,5% si sarebbe raggiunto grazie soprattutto alla forte diminuzione del prezzo dei carburanti (-11,3% rispetto a settembre 2023).
In occasione della recente Festa del Re, il nuovo premier Schoof ha annunciato che nel 2025 la spesa pubblica aumenterà da 433,6 a 457 miliardi di euro e che le entrate passeranno da 402 a 425 miliardi di euro grazie al maggiore gettito fiscale.
Per quanto concerne il servizio sanitario nazionale (GGD) desta invece preoccupazione la prospettiva di un taglio strutturale di 300 milioni di euro, rispetto al quale l'Ente olandese per la sicurezza OVV ha chiesto chiarimenti al Ministro della Salute.
Dal mercato del lavoro arrivano nuove conferme circa l’aumento degli stipendi, che nel terzo trimestre 2024 sarebbe stato del 6,8% su base annua, dato superiore persino a quello del quarto trimestre 2023, quando la crescita era risultata la più alta degli ultimi quarant'anni.
BELGIO
PIL
[II trimestre 2024]: +0,2% su base trimestrale
INFLAZIONE
[settembre 2024]: 3,06%
TASSO DI DISOCCUPAZIONE
[settembre 2024]: 5,4%
INDICE FIDUCIA CONSUMATORI
[settembre 2024]: -7 punti
L'Ufficio Federale di Pianificazione FPB il mese scorso ha rivisto al ribasso le proprie stime della crescita economica alla luce dei dati del terzo trimestre, da cui emergerebbe un livello dei consumi definito “deludente”. Secondo le ultime proiezioni, l'economia registrerà così soltanto un +1,1% (-0,3%) quest'anno e un +1,3% (-0,1%) il prossimo.
Si prospetterebbe inoltre un rallentamento del mercato del lavoro, che nel 2025 vedrà un tasso di occupazione solo in leggera risalita e un numero di nuovi posti di lavoro molto inferiore rispetto agli anni scorsi.
Per quanto riguarda l'inflazione, l'FPB prevede che per il resto del 2024 rimarrà intorno a un valore medio del 3,2% mentre, con il venire meno degli incentivi energetici e grazie al calo del prezzo del petrolio, nel 2025 potrà scendere anche sotto il 2%.
Più olandesi scelgono l'autunno
Fonte: anvr.nl
Secondo i dati analizzati dall’Associazione Olandese Agenti di Viaggi, rispetto allo scorso anno la popolarità delle vacanze autunnali sarebbe cresciuta del 5% e vedrebbe Grecia, Turchia, Portogallo e Spagna tra le destinazioni più richieste. ANVR e noti operatori quali Sunweb e TUI concordano sul fatto che alla base dell'incremento non vi sia una preferenza delle vacanze autunnali rispetto a quelle estive, bensì la semplice voglia di fare una vacanza in più
Le scelte dei belgi tra autunno e inverno
Fonte: vakantieweb.be
Le destinazioni scelte dalla clientela belga per le proprie vacanze nell’ultimo trimestre del 2024 risultano variegate. Dalla caccia al tartufo in Provenza all'osservazione delle stelle in Alentejo, la Francia si conferma tra le mete predilette, mentre tra quelle alternative appaiono Uzbekistan ed Etiopia. Interessanti anche le nuove tendenze circa gli sport invernali: ai belgi piacciono combinazioni quali “sci & città” e “sci & gite”.
AEROPORTO DI SCHIPHOL: la Commissione Europea ha espresso dei dubbi circa la fondatezza della richiesta da parte del Ministro Madlener di ridurre il numero di voli da e per Schiphol, allo scopo di contenere del 17% il rumore causato dalle operazioni aeroportuali. Da Bruxelles arriva così il monito a vagliare l’utilizzo di aeromobili più silenziosi, di definire una diversa pianificazione territoriale e di attuare altre misure operative, prima di ricorrere alla riduzione delle operazioni di volo.
AEROPORTO DI BRUXELLES: a settembre ha gestito oltre 2,2 milioni di passeggeri, con un aumento del 5% rispetto allo stesso mese del 2023. Essendo transitati 18 milioni di passeggeri nei primi tre trimestri del 2024, la crescita al momento è del 6% rispetto allo scorso anno.
KLM:ha annunciato l’introduzione di nuove misure per migliorare la propria operatività e i propri margini finanziari. Nonostante la crescita del fatturato, sarebbero infatti necessarie a causa dell'aumento dei costi di attrezzature, personale e diritti portuali. KLM è inoltre in procinto di rinnovare la flotta, che intende rendere più pulita, silenziosa ed efficiente grazie ad investimenti per un totale di un miliardo di euro.
TRANSAVIA:nel 2025 attiverà nuovi collegamenti di linea dall'aeroporto di Rotterdam/L'Aia, volando su Trieste tre volte alla settimana a partire dal 1° aprile e su Londra Stansted fino a cinque volte alla settimana dal 3 aprile.
JUNTAS, dal 1° agosto al panorama dei TOs belgi si è aggiunto un nuovo marchio, risultato di un rebranding dei già esistenti Alleenreizenden 50 Plus e Group Travel 50 Plus.
TRAVIX, l’OTA olandese ha annunciato che venderà nuovamente i voli TUI fly attraverso diverse piattaforme, tra cui CheapTickets, Vliegwinkel e BudgetAir. Il rinnovo della partnership con TUI offrirà ai clienti una gamma ancora più ampia e conveniente di opzioni di volo verso destinazioni nel Mediterraneo, in Africa occidentale e nei Caraibi, cosa che rafforzerà la posizione di mercato di Travix nel Benelux.
Fonte: Aviareps AG